Zverev, che rissa con Fils: impazzisce e arrivano quasi alle mani
AMBURGO (Germania) - Il fine giustifica i mezzi, ma questa volta il francese Arthur Fils ha rischiato di combinarla grossa. Nella finale dell’Atp 500 di Amburgo, il transalpino sconfigge in tre set il tedesco Sasha Zverev con il punteggio di 6-3 3-6 7-6 in una partita che rischia di degenerare in una rissa da saloon. I due tennisti si sono affrontati a muso duro, ed è stato necessario l’intervento dell’arbitro costretto a scendere dalla sedia per frenare l’istinto dei due contententi.
Nel corso del terzo set, il francese ha deciso di battere da sotto, sbagliando il servizio. La mossa è stata vista come una provocazione da parte del pubblico di casa che ovviamente parteggiava per il tedesco Zverev. A quel punto, Fils ha trovato il punto con la seconda palla di servizio, portandosi le mani sulle orecchie. L’ennesima provocazione ha acceso gli animi, tanto che - al cambio di campo - il suo avversario Zverev gli ha intimato di rispettare gli spettatori. A quel punto, Fils inferocito si è avvicinato minacciosamente all’avversario, con il giudice di sedia costretto a scendere immediatamente per sedare gli animi dei due tennisti.
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