Zverev completa l'opera: è campione a Parigi Bercy, secondo '1000 ...

Aggiornato 03/11/2024 alle 17:13 GMT+1

Non sbaglia più un colpo Alexander Zverev che nella finale del Masters di Bercy - ultimo appuntamento 1000 della stagione - strapazza il padrone di casa Ugo Humbert, giustiziere sul suo cammino di Carlos Alcaraz ma oggi inchinatosi nettamente al nuovo n°2 del mondo. Con l'accesso alla finale infatti il tedesco era già certo del sorpasso in classifica allo spagnolo, che si concretizza ancor di più oggi con il secondo titolo stagionale a livello '1000' dopo il trionfo agli Internazionali d'Italia. Zverev si è infatti imposto con un netto 6-2 6-2 nell'ultimo atto, approfittando anche di un Humbert 'cotto' anche dalle fatiche psicofisiche di una semifinale tosta contro Khachanov.

Il tedesco ha in sostanza dominato, imponendosi in un'ora e 16 minuti e impedendo così al francese di chiudere il suo cammino da sogno, relegandolo sostanzialmente al ruolo di comparsa nella partita che metteva in palio per lui il trofeo più importante della sua carriera.

Trofeo che ha invece alzato Zverev, reduce da una stagione di grande costanza a livello dei tornei più importanti e che non a caso gli permette il sorpasso di ben 505 punti in classifica ATP su Carlos Alcaraz, quest'ultimo vincitore di ben due titoli slam ma alla lunga meno costante nel rendimento rispetto al tedesco. Zverev infatti, che alza oggi a Pargi il settimo '1000' della sua carriera, in questo 2024 oltre ai due titoli Masters 1000 ha messo lì a livello slam una finale, una semifinale, un quarto e un ottavo; oltre che un ulteriore buon bottino di punti a inizio anno grazie al successo in United Cup. Ma al di là di quello il tedesco ha vinto in tutto 66 partite, una in più persino di Sinner: nessuno come lui al momento.

Zverev insomma si presenterà a Torino - torneo che per altro ha già vinto due volte in carriera - da seconda forza, relegando dunque Carlos Alcaraz a spauracchio da evitare nel sorteggio che accoppierà lo spagnolo proprio a uno tra lui e Sinner.

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