Grigor Dimitrov, 12 al mondo, batte a sorpresa Alcaraz: 6-2, 6-4 il ...

di Marco Calabresi

Il bulgaro Dimitrov gioca in modo superbo e elimina Alcaraz in 2 set. In semifinale incontrerà Zverev e, andando in finale, tornerebbe nella top 10. Nell’altra semifinale Sinner contro Medvedev

L’impresa di Grigor Dimitrov, l’occasione per Jannik Sinner. Nella notte, clamorosa eliminazione del numero 1 del Masters 1000 di Miami Carlos Alcaraz, sconfitto 6-2 .6-4 dal bulgaro autore di una prestazione sontuosa. Niente finale annunciata, quindi, tra Alcaraz e Sinner, con Dimitrov che nella semifinale della parte alta del tabellone trova Sascha Zverev, che ha battuto 6-3, 7-5 l’ungherese Maroszan.

«Per battere Alcaraz devi giocare al meglio, e io sono arrivato alla partita con le idee molto chiare su quello che volevo da me — le parole di Dimitrov —. Volevo comandare la partita, e ci sono riuscito». Sotto gli occhi di Mike Tyson, ci sono state palle break in tutti i primi quattro game del match, ma l’unico a prendersi il servizio è stato Grigor (2-0), che ha poi bissato il break chiudendo 6-2 il primo set; nel secondo, invece, dopo essere partito ancora una volta meglio (break per il 3-1 con una grande risposta di dritto), c’è stato un momento in cui Dimitrov ha temuto di trovarsi di fronte alla riscossa di Carlitos, capace di annullare prima una palla dell’1-5 e poi di strappare il servizio (unica volta nel match) a zero nel settimo game e di tornare sotto sul 4-4.

Ma l’errore di dritto dello spagnolo nel decimo gioco ha fatto urlare di gioia il bulgaro, che in caso di qualificazione alla finale tornerebbe tra i primi 10 del mondo, cosa che non gli succede dall’ottobre del 2018. A Sinner, invece, di essere numero 2 non è ancora capitato, ma Zverev è sicuro: «Se continua così non solo sarà il migliore al mondo, ma lo sarà anche per i prossimi 10 anni».