Premier League shock: i club voteranno per eliminare il VAR dal ...
i club del massimo campionato inglese voteranno la proposta del Wolverhampton di eliminare la tecnologia per le decisioni arbitrali.
Di Redazione
I club della Premier League voteranno alla loro assemblea generale annuale il mese prossimo su una proposta per abolire il VAR a partire dalla prossima stagione. Il VAR è utilizzato nel massimo campionato inglese dal 2019 e ha aiutato a migliorare le decisioni arbitrali, ma generando anche una persistente controversia.
La stagione 2023/24 ha visto molti episodi controversi, che hanno intensificato le critiche al sistema e hanno portato alcune squadre e tifosi a mettere in discussione l’integrità della competizione. Per questo motivo, spiega The Athletic, una risoluzione è stata formalmente presentata alla Premier League dal Wolverhampton, chiedendo l’abolizione del VAR questa estate, e questo innescherà una votazione quando i rappresentanti dei 20 club si riuniranno per il loro incontro annuale a Harrogate il 6 giugno.
Un portavoce della Premier League ha dichiarato: «La Premier League può confermare che faciliterà una discussione sul VAR con i nostri club all’assemblea generale annuale del mese prossimo. I club hanno il diritto di presentare proposte alle riunioni degli azionisti e riconosciamo le preoccupazioni e le questioni relative all’uso del VAR».
I Wolves hanno accettato che la decisione di introdurre il VAR è stata «presa in buona fede e con i migliori interessi del calcio e della Premier League al centro», ma hanno sostenuto che ha causato «numerose conseguenze negative non previste che stanno danneggiando il rapporto tra i tifosi e il calcio, e minando il valore del marchio Premier League».
In particolare, la società inglese ha evidenziato una serie di conseguenze negative:
Impatto sulle celebrazioni dei gol e la passione spontanea che rende il calcio speciale; Frustrazione e confusione negli stadi a causa dei lunghi controlli VAR e della scarsa comunicazione; Un’atmosfera più ostile con proteste, fischi contro l’inno della Premier League e cori contro il VAR; Eccesso di interventi del VAR rispetto al suo scopo originale di correggere errori chiari e ovvi, compromettendo la fluidità e l’integrità del gioco; Diminuzione della responsabilità degli arbitri in campo, a causa della rete di sicurezza del VAR, portando a un’erosione dell’autorità sul campo; Errori continui nonostante il VAR, con i tifosi che non accettano l’errore umano dopo più visualizzazioni e replay, danneggiando la fiducia negli standard arbitrali; Interruzione del ritmo veloce della Premier League con lunghi controlli VAR e più tempo aggiunto, causando partite eccessivamente lunghe; Discussioni costanti sulle decisioni VAR che spesso oscurano la partita stessa e rovinano la reputazione della lega; Erosione della fiducia e della reputazione, con il VAR che alimenta accuse completamente insensate di corruzione.I club della Premier League hanno il diritto costituzionale di proporre modifiche alle regole, con qualsiasi proposta che necessita di una maggioranza di due terzi (14-6) per essere approvata. Il consiglio di amministrazione del massimo campionato ritiene che rimuovere il VAR non sia la strada corretta, suggerendo che farlo aumenterebbe le decisioni sbagliate e influirebbe negativamente sulla reputazione della Premier League tra i principali campionati europei.
Ritiene inoltre che il vuoto lasciato dalla rimozione del VAR potrebbe potenzialmente mettere ancora più sotto accusa le decisioni sul campo degli arbitri e aumentare la frustrazione dei tifosi. La lega sottolinea innovazioni come il fuorigioco semi-automatico (SAOT) — che è stata votata all’unanimità ad aprile — e gli annunci del VAR negli stadi come prova degli sforzi fatti per migliorare il sistema.