Alessia Marcuzzi: “Ho rinunciato al cinema per Simone Inzaghi ...
Alessia Marcuzzi
4:50 pm, 22 Aprile 24
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Di: Redazione Metronews
Alessia Marcuzzi in un’intervista al Corriere della Sera ha parlato della sua carriera, della sua vita privata e anche del suo rapporto con il cinema visto che il 3 maggio affiancherà Carlo Conti su Rai 1 alla cerimonia di premiazione dei David di Donatello.
La conduttrice ha raccontato di aver rinunciato alla carriera di attrice e a un corso di recitazione all’Actor’s Studio per stare vicino a Simone Inzaghi, attuale allenatore dell’Inter, all’epoca suo compagno. La Marcuzzi recitò ne “Il mio West” di Veronesi, nel 1998: “Ero la maïtresse del bordello, amante di Harvey Keitel, mentre David Bowie mi violenta e uccide. Avevo 26 anni, mi sentivo in Paradiso – ha raccontato a Corriere – Non è da poco essere ammazzata da David Bowie. La sua presenza metteva a tutti una tensione incredibile, spaventava già prima del suo arrivo. Era educato, sempre vestito da cowboy, anche quando non doveva girare. Con Keitel siamo diventati amici, mi ha fatto un sacco di complimenti e mi ha consigliato di seguire i corsi di recitazione all’Actor’s Studio. Non l’ho fatto perché ho incontrato il papà di mio figlio Tommaso (Simone Inzaghi)“. Poi ha continuato: “Io da quando ero piccola sognavo di diventare attrice. Da piccola in salotto davanti ai miei facevo le imitazioni di Ornella Vanoni e del salotto di Maurizio Costanzo. Volevo essere pagata, papà mi devi dare un soldino. Li sfinivo con spettacoli che duravano quattro ore. Ti pago se la smetti, diceva mio padre”.
Però ha recitato solo 4 film: “Non ho rimpianti, ho fatto altro, forse non ero abbastanza portata”. Poi l’ex modella ha parlato della possibilità di recitare nuda: “Queste domande si fanno solo alle donne. Aspetto che me lo chiedano Sorrentino e Lanthimos, il regista di Povere creature”.
La Marcuzzi ha parlato anche della sua passione per Nanni Moretti: “Adoro il suo realismo e la sua ironia. E poi anche lui, come me, odia i sabot, le scarpe chiuse davanti e aperte sul tallone”.
22 Aprile 2024
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