Aurora, sulle mani ferite compatibili con i colpi inferti dall'ex ...
di Alfio Sciacca, inviato a Piacenza
Lo ha accertato l'autopsia. Non sono stati invece rilevate ferite compatibili con il cacciavite che il giovane si era portato dietro. II giudice intanto ha convalidato il fermo e la detenzione in carcere
Ferite sulle mani compatibili con i colpi inferti dall'ex fidanzato mentre Aurora era disperatamente aggrappata alla ringhiera. È quanto emerge dai primi accertamenti medico-legali sul corpo della tredicenne morta precipitando dal un terrazzo all'ottavo piano di una stabile di Piacenza. Un particolare che conferma il quadro indiziario a carico del 14enne fermato per omicidio volontario. In mattinata il giudice del Tribunale per i minori di Bologna ha convalidato il fermo e la misura cautelare. Il giovane resta dunque nel carcere dove è rinchiuso da lunedì scorso.
Durante l'udienza di mercoledì mattina il 15enne ha risposto alle domande del giudice negando comunque di essere stato lui a buttare giù dal terrazzo Aurora, come invece hanno raccontato alcuni testimoni che hanno visto la 13enne aggrappa alla ringhiera mentre urlava e chiedeva aiuto, prima che lui la colpisse con violenza sulle mani fino a farla cadere.
Tornando agli accertamenti del medico legale pare invece che il giovane non abbia colpito Aurora con il cacciavite di 15,5 centimetri che si era portato da casa quella mattina. Sul corpo infatti non ci sarebbero ferite compatibili con colpi inferti con un cacciavite. In ogni caso le prove raccolte a suo carico e il racconto dei testimoni sono apparsi estremamente solidi, tanto che il giudice ha ritenuto di convalidare il fermo e la misura detentiva, anche se si tratta di un minore.
Davanti alla casa di Aurora, intanto, continua il pellegrinaggio di amiche e conoscenti che portano fiori e bigliettini in ricordo della 13enne. I funerali dovrebbero tenersi martedì 5 novembre nel Duomo di Piacenza, alle 15, ma l'appuntamento non è ancora ufficiale. Dopo le esequie, la 13enne verrà cremata, su richiesta della famiglia.
31 ottobre 2024 ( modifica il 31 ottobre 2024 | 17:43)
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