Stretta sulle baby gang, ok definitivo della Camera al decreto ...

Baby Gang

Il provvedimento è stato varato dopo lo stupro di gruppo avvenuto nel comune campano ai danni di due cugine di 10 e 12 anni

Redazione

8 novembre - 19:31 - MILANO

La Camera ha approvato definitivamente il decreto Caivano, il provvedimento nato per cercare di porre un freno alla criminalità giovanile nel comune di Caivano. Infatti, è stato varato dopo lo stupro di gruppo avvenuto nel comune campano a opera di alcuni minorenni ai danni di due cuginette di 10 e 12 anni.

cosa prevede il Dl Caivano

—  

Il decreto prevede la nomina di un commissario che dovrà predisporre un piano straordinario per riqualificare territorio e infrastrutture. Il Commissario avrà risorse fino a 30 milioni e può avvalersi del supporto di Invitalia e avere una sua struttura di sostegno per un anno, prorogabile di un altro anno. Non solo, il dl prevede una serie di disposizioni volte a fronteggiare le situazioni di degrado e disagio giovanile. Il ministero dell'Università finanzia progetti per costruire o rigenerare edifici e spazi nel Comune da destinare ad attività educative e formative. Gli interventi saranno finanziati con il Fondo speciale per la ricerca (FISR) per 5 milioni di euro nel 2024.

obbligo scolastico

—  

Previste pene più severe per chi non manda i figli a scuola. L'inosservanza dell'obbligo dell'istruzione dei minori viene trasformato da contravvenzione in delitto. Chi non iscrive il minore rischia la reclusione fino a 2 anni. Per le assenze ingiustificate si prevede la reclusione fino a 1 anno. Se la frequenza non è regolare, inoltre, la famiglia perde l'assegno d'inclusione. Anche per i minorenni sarà più facile finire in carcere. In modo particolare se c'è il pericolo di fuga. Si prevede anche un percorso di reinserimento e rieducazione del minore. Si amplia inoltre la platea dei reati per i quali può essere disposta la custodia cautelare.

daspo, porto abusivo d'armi e droga

—  

Si inaspriscono le pene per alcune misure di prevenzione come il Daspo e si estendono a minori che hanno già compiuto 14 anni. Scatta la reclusione da 1 a 3 anni e la multa da 10mila a 24mila euro. Si amplia inoltre l'ambito di applicazione della misura del divieto di accesso a tutti i luoghi di spaccio. Aumentano le pene anche per il porto abusivo d'armi e per reati di lieve entità relativi alla produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti,  da 4 a 5 anni. Per reati gravi come mafia e terrorismo può scattare la decadenza della potestà genitoriale.

baby gang, stop a pc e cellulari

—  

Divieto di utilizzare alcuni strumenti potenzialmente pericolosi e divieto di utilizzare strumenti informatici e telefoni cellulari per i giovani fra i 14 e i 18 anni responsabili di violenze nonché, per quanto riguarda l'ammonimento, anche per giovani di età fra 12 e 14 anni per condotte più gravi, per le quali inoltre si prevede una sanzione pecuniaria per il soggetto tenuto, nei confronti del minore, alla sorveglianza o all'assolvimento degli obblighi formativi.

Leggi di più
Notizie simili