Campari crolla in Borsa (-17%) dopo il calo dell'utile: le ragioni della ...
di Redazione Economia
La performance delle vendite nette nei primi nove mesi del 2024 è stata influenzata dalla debolezza macro, il maltempo, la pressione sul reddito
Campari in forte ribasso a Piazza Affari. Il titolo degli aperitivi cede quasi il 17% a 6,45 euro ad azione dopo che i risultati del terzo trimestre e le previsioni sull'esercizio 2024, diffuse martedì 29 ottobre a mercati chiusi, hanno deluso il mercato. La società è inoltre in attesa di individuare il nuovo amministratore delegato che dovrà sostituire Matteo Fantacchiotti (che a sua volta aveva sosituito il precedente Ceo, Bob Kunze-Concewitz). Le dimissioni di Fantacchiotti erano arrivate a sorpresa il mese scorso dopo soli cinque mesi di attività, «per motivi personali». Campari aveva specificato che il contratto era stato risolto di comune accordo ma la notizia aveva generato sconcerto fra gli investitori. Per individuare un nuovo ceo è stato costituito un comitato per la transizione presieduto da Bob-Kunze Concewitz, che ad aprile aveva lasciato il posto proprio a Fantacchiotti dopo oltre 16 anni al timone.
Non alleviano la situazione i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2024. Davide Campari-Milano ha registrato un utile di gruppo prima delle imposte pari a 423 milioni di euro, complessivamente -5% (-20,4% nel terzo trimestre). L'utile prima delle imposte rettificato è stato di 452,1 milioni di euro, in calo del 4,6%. Questi i risultati della relazione finanziaria semestrale al 30 settembre 2024 approvata dal Consiglio di amministrazione.
La società sottolinea che la performance delle vendite nette nei nove mesi del 2024 è stata influenzata da una combinazione di fattori concomitanti, in particolare la debolezza macroeconomica, il maltempo, la pressione sul reddito disponibile dovuta all'inflazione e la ridotta fiducia di consumatori e distributori, con un picco nel terzo trimestre, nonostante la sovraperformance rispetto all'industria nelle principali combinazioni di brand-mercato.
La performance della profittabilità è stata influenzata anche dal proseguimento degli investimenti in infrastrutture già pianificati, in un contesto di mercato sfidante. In particolare, le vendite del gruppo sono state pari a 2,27 miliardi di euro, in aumento del +2,1% organicamente (-1,4% nel terzo trimestre) e complessivamente +3,4%. L'effetto perimetro è stato del +2,1% (46,5 milioni di euro), principalmente guidato da Courvoisier, mentre l'effetto cambio è stato del -0,8% (16,7 milioni di euro). L'Ebit rettificato è stato di 499,4 milioni di euro, in calo del -4,2% organicamente (-18,2% nel terzo trimestre) e complessivamente del -4,1%, con un margine del 21,9%. L'Ebitda rettificato è stato di 590,7 milioni di euro, in calo del 2,0% organicamente (-14% nel terzo trimestre) e complessivamente del -1,8%, con un margine del 25,9%. Per la restante parte dell'anno, la società fa sapere che «ci si attende un persistere del ciclo macroeconomico sfavorevole».
Il calo delle vendite del gruppo Campari in Europa e in Italia (-7% nel terzo trimestre e -6% nei nove mesi nel nostro Paese) è dovuto principalmente al fatto che «il terzo trimestre ha risentito di riordini significativamente inferiori alle aspettative nella parte finale del terzo trimestre, con l'impatto delle cattive condizioni meteorologiche all'inizio della stagione primavera-estate e di settembre, che hanno portato a una minore propensione dei grossisti a immagazzinare scorte», dice Paolo Marchesini, Cfo di Campari e co-ceo ad interim, durante la conference call per commentare i risultati del gruppo nel terzo trimestre. «Il processo di ricerca del nuovo Amministratore Delegato, che rappresenta una priorità assoluta per il Leadership Transition Committee, per il Comitato Remunerazione e Nomine e il Consiglio di Amministrazione, procede a pieno ritmo. L'azienda si aspetta di concluderlo entro la prima metà del prossimo anno», informa invece una nota.
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30 ottobre 2024 ( modifica il 30 ottobre 2024 | 16:53)
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