Deborah Vanini, morta di tumore: aveva rinunciato a curarsi per far ...

Redazione 26 novembre 2024 19:50

Sta commuovendo l'Italia la storia di una donna di Como di 38 anni, Deborah Vanini, scomparsa pochi giorni fa lasciando una figlia di 2 mesi. La donna ha scoperto, lo stesso giorno, di aspettare la sua piccola e anche di avere un tumore avanzato. Ha quindi deciso di rifiutare le cure per poter portare a termine la sua gravidanza.

La donna, costantemente seguita all'ospedale Niguarda di Milano durante tutta la gravidanza, avrebbe avuto bisogno di tanti farmaci, ("una valanga", scriveva lei stessa su Facebook), incompatibili con una gravidanza. Il 18 settembre, sua figlia Megan è nata. Circa un mese dopo, la donna ha postato una riflessione sul social network: "Chissà per quanto tempo potrò guardarti, ogni mese, giorno, ora, sono un prezioso dono. Farò di tutto e lotterò per guardarti il più a lungo possibile". 

Purtroppo, però, qualche giorno fa è accaduto l'inevitabile, e la donna è scomparsa. "Sono dimostrazioni di un grande amore, di un amore tale per cui una persona mette a disposizione la propria vita per tutelare quella del bimbo che ha in grembo", ha detto martedì il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: "Bisogna togliersi il cappello davanti a queste scelte e piangere una donna che ha dimostrato di avere un coraggio e un amore fuori dal comune".

Fontana ha poi postato una fotografia di Deborah con la figlia e ha augurato a Megan e al compagno di Deborah, Massimo, "una vita piena d'amore, nel nome e nel ricordo di mamma Deborah, una donna eccezionale". Il 26 novembre, a Como, si sono svolti i funerali.