Spagna-Brasile, spettacolare (ma nervoso) 3-3. Endrick incanta il ...
A segno Rodri (doppietta), Olmo, Rodrygo e il futuro madridista. Il 3-3 dell'ex Milan su rigore al 97'. Inadeguato l'arbitraggio di Nobrega
Dal nostro corrispondente Filippo Maria Ricci
27 marzo 2024 (modifica alle 00:54) - MADRID
Un pareggio spettacolare con 6 gol e nervosismo eccessivo, soprattutto da parte dei brasiliani. La partita contro il razzismo al Bernabeu è finita 3-3, con 19 tiri di una Spagna dominante per larghi tratti e raggiunta da un rigore al 97’. Il terzo della serata, disputata senza Var e affidata all'arbitro Nobrega, inadeguato, che ha regalato un primo penalty alla Spagna e perdonato cartellini di vario colore ai brasiliani, decisamente sopra le righe dal ventesimo secondo quando Joao Gomes ha steso Lamine Yamal senza tanti complimenti. Sugli scudi due 2007: il solito Lamine Yamal e il promesso madridista Endrick, che ha già fatto innamorare il Bernabeu.
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Doveva essere la partita di Vinicius, ma il brasiliano non ha combinato quasi nulla, forse schiacciato dal peso emozionale della sua agitata vigilia, con le lacrime e l’impegno dialettico contro il razzismo. Nota poco lieta: i fischi ingiusti del Bernabeu a Morata. Rispetto alla sconfitta con la Colombia a Londra, De la Fuente conferma un solo elemento, Laporte che gioca in Arabia Saudita ed evidentemente non deve risparmiarsi granché. I 10 cambi riportano in campo Morata, che cede la fascia di capitano a Rodri che ha appena perso il nonno, con Lamine Yamal, Dani Olmo e Nico Williams alle sue spalle. Dietro a sorpresa Cucurella, rientrato da poco da un infortunio.
Nel Brasile Dorival fa l’opposto: conferma gli 11 che hanno vinto a Wembley con 5 debuttanti, quindi il trio d’attacco è composto da Raphinha e dai madridisti Rodrygo e Vinicius, capitano applauditissimo. Spagna avanti col rigore di Rodri offerto per un fallo solo presunto di Joao Gomes su Lamine Yamal. Raddoppio magnifico di Dani Olmo, tunnel a Beraldo, dribbling secco a Bruno Guimaraes e gran sinistro, poi il regalo di Unai Simon a Rodrygo per il 2-1 prima dell’intervallo. Brasile dominato e incenerito dalla velocità di Lamine e Nico Wiliams, ma salvo.
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Dorival ha fatto 4 cambi nell’intervallo, la Canarinha è migliorata e Endrick col primo pallone toccato, un bel sinistro al volo, ha pareggiato: per il 2007 che a luglio arriverà al Madrid, 2 gol in 4 spezzoni di partite, aveva segnato anche a Wembley nel weekend. La Spagna ha ripreso in mano la partita, belle parate di Bento, e all’87 un fallo di Andreas Pereira su Carvajal ha mandato ancora sul dischetto Rodrigo per il 3-2. Endrick doveva essere espulso, così come Beraldo, per falli assurdi, e all’ultimo dei 5 minuti di recupero Carvajal ha provocato il rigore trasformato da Paquetà, tra i migliori dei suoi. Per Spalletti indicazioni interessanti in vista della seconda sfida del nostro Europeo, contro la Spagna: la Roja ha mostrato tante luci, ma anche diverse ombre, a iniziare dal portiere.
