Giorgi, che combini? Assurda sconfitta contro Muchova. Era l'ultima ...
L'azzurra perde il primo set dopo essere stata avanti 5-1. Era l'ultima italiana in tabellone
Luigi Ansaloni
14 maggio 2023 ( modifica il 14 maggio 2023 | 18:17)
Esce di scena anche l’ultima italiana rimasta in tabellone agli Internazionali di Roma. Camila Giorgi molto probabilmente penserà, e non poco, a questa sconfitta contro Karolina Muchova (7-6 (4) 6-2), che definire assurda non è di certo un’esagerazione. L’azzurra è riuscita, è il caso di dirlo, a perdere il primo set mentre era avanti 5-1 e dopo aver sprecato sette set point. Incredibile, ma vero. Non è un unicum nel tennis, soprattutto quello femminile, ma non è una cosa che si vede spesso.
Brava sicuramente Muchova a non cedere e a capire che il set non era finito, tanto da rimontare lo svantaggio (per lei un micidiale parziale di quattro giochi a zero) e poi vincerlo al tie break. Per la ceca il secondo è filato liscio come l’olio, un 6-2 probabilmente figlio di un calo mentale (forse anche fisico) di Camila, che saluta così il Foro Italico, che l’ha sempre acclamata e adorata, con più di qualche rimpianto.
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Nel resto del programma solita prestazione mostre di Iga Swiatek. La numero uno del mondo a Roma, al suo esordio, aveva rifilato un doppio 6-0 alla russa Anastasia Pavlyuchenkova, oggi una sorte simile è capitata all’ucraina Lesia Tsurenko, che però ha avuto la fortuna, per così dire, di approfittare di una polacca poco centrata nei primi 20 minuti di partita. Fino al 3-2 c’è stata “partita”, poi Iga è volata in una dimensione proibita alla Tsurenko sui campi di gioco, e a quel punto è stato un massacro tennistico. Con l’uscita della Sabalenka, la Swiatek è la superfavorita del torneo femminile, con il bis del 2022 per la n.1 che appare francamente difficile da mancare. Questo tipo di rosso, meno veloce che a Madrid, esalta le doti della polacca, che fino ad ora è sembrata inarrestabile. Non c’è stato il tanto atteso incontro tra Vika Azarenka e Madison Keys: la bielorussa infatti ha dato forfait prima di scendere in campo per un non meglio precisato infortunio alla gamba.
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Daria Kasatkina ha dovuto lottare per tre ore e 20 minuti in un match complicatissimo contro Julia Grabher (7-5 4-6 7-6 (2) il risultato). Fuori anche un’altra beniamina di Roma, la greca Maria Sakkari, anche lei abbattuta dalla stessa versione brillante di Marketa Vondrousova (7-5 6-3 per la ceca) che al primo turno aveva lasciato un game a Bianca Andreescu. Occhio davvero a Marketa, che sembra in forma ed è una veramente pericolosissima sul rosso, tanto da fare una finale al Roland Garros nel 2019.
14 maggio 2023 (modifica il 14 maggio 2023 | 18:17)
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