Guerra, ultime notizie. Israele, «ucciso il ministro dell'economia di ...

5 Ago 2024

LiveAggiornato 40 minuti fa

ServizioMedio Oriente

Le forze israeliane hanno attaccato la città di Nablus, in Cisgiordania, “per la seconda volta in poche ore”.

Iran - Figure 1
Foto Il Sole 24 ORE

5 agosto 2024

U.S. Secretary of State Antony Blinken speaks during a joint press conference with Mongolia's Foreign Minister Batmunkh Battsetseg, unseen, in Ulaanbaatar, Mongolia Thursday, Aug. 1, 2024. (AP Photo/Munkhbayar Magvandorj)

11:10

Iran, «puniremo Israele ma non vogliamo l’escalation»

L’Iran ha ribadito che intraprenderà un’azione per “punire” Israele a causa dell’uccisione del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, a Teheran ma “non cerca di aumentare le tensioni nella regione”. Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanani, come riporta Mehr. “L’Iran, basandosi sul suo diritto intrinseco fondato sui principi del diritto internazionale di punire l’aggressore, intraprenderà un’azione seria e deterrente con forza, determinazione e fermezza”, ha detto il funzionario, aggiungendo che “l’Iran non cerca di aumentare le tensioni nella regione”.

Iran's newly-appointed Foreign Ministry spokesman Nasser Kanani ANSA/AREF TAHERKENAREH

10:47

Israele, «ucciso il ministro dell’economia di Hamas»

L’Idf ha annunciato che ieri aerei dell’aeronautica militare hanno ucciso Abdel-Zarii, ministro dell’Economia di Hamas, con un ruolo significativo nella gestione del controllo dell’arrivo di beni umanitari nella Striscia e nella gestione dei mercati controllati dalla milizia islamica. Inoltre, era responsabile della distribuzione di carburante, gas e fondi per le operazioni terroristiche. Secondo l’Idf, “il quartier generale della produzione di armi a Gaza sta lavorando per rafforzare le capacità degli armamenti, tra l’altro attraverso lo scambio di conoscenze con altre organizzazioni terroristiche in tutto il Medio Oriente”.

A woman rides a bicycle next to a graffiti in support of hostages kidnapped during the deadly October 7 attack on Israel by Hamas, amid the ongoing Israel-Hamas conflict, at a beach in Tel Aviv, Israel, August 4, 2024. REUTERS/Ricardo Moraes TPX IMAGES OF THE DAY

10:13

Netanyahu, «nostri nemici pagheranno prezzo elevato in caso di aggressione»

- “Risponderemo e faremo pagare ai nostri nemici un prezzo elevato per qualsiasi atto di aggressione contro di noi, non importa da dove provenga”. Lo ha dichiarato il premier israeliano Benjamin Netanyahu durante un discorso pronunciato ieri e pubblicato sul Times of Israel, aggiungendo che il Paese è “in una guerra su più fronti contro l’asse del male dell’Iran” e che Israele sta “colpendo con grande forza” le diverse milizie filo-iraniane nella regione. “Siamo preparati a qualsiasi scenario, sia offensivo che difensivo”, ha affermato il il primo ministro israeliano, cosa condivisa anche dal ministro della Difesa, Yoav Gallant, che ha sottolineato la capacità dell’Esercito sia per la difesa terrestre, che aerea, che per attaccare.

Iran - Figure 2
Foto Il Sole 24 ORE

Israeli Prime Minister Benjamin NetanyahuREUTERS

09:59

Ucraina: Mosca, sventato attacco terroristico a Zaporizhzhia

Gli agenti del servizio federale russo di sicurezza (Fsb) avrebbero sventato un attacco terroristico contro l’amministrazione, per conto di Mosca, della regione di Zaporizhzhia che sarebbe stato organizzato su input dei servizi segreti ucraini. Lo riporta la Tass. “I dipendenti del Servizio di sicurezza federale russo per la regione di Zaporozhzhia hanno arrestato un residente della regione che ha aveva raccolto e trasferito agli ucraini informazioni riguardanti i funzionari dell’amministrazione civile-militare della regione di Zaporozhzhia”, spiega l’Fsb. “Su istruzione della direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa dell’Ucraina, un complice dei terroristi aveva tentato di commettere un atto terroristico piazzando un ordigno esplosivo improvvisato”, aggiunge l’Fsb, spiegando che una bomba è stata trovata nell’abitazione del sospettato e successivamente sequestrata.

Ucraina, Zelensky mostra i primi F-16 arrivati dagli alleati

09:22

Oltre 150 arresti in scontri Gb, Starmer convoca comitato Cobra

Il premier britannico, Keir Starmer, ha convocato una riunione d’emergenza del comitato per le emergenze Cobra dopo il dilagare dei disordini organizzati da gruppi dell’ultradestra in numerose città del Regno Unito, considerati come i peggiori nell’ultimo decennio. Gli scontri innescati la settimana scorsa dalla strage di bambine imputata al raptus di un 17enne a Southport, vicino a Liverpool, e dalla successiva “tempesta” di fake news diffuse sui social media, si sono via via allargati e aggravati: ieri nel corso di proteste violente durate fino a tarda serata sono stati presi di mira in particolare due hotel che ospitano richiedenti asilo, uno nella cittadina inglese di Rotherham, nello South Yorkshire, e l’altro in quella di Tamworth, nello Staffordshire. Negli ultimi disordini più di 10 agenti sono rimasti feriti in modo non grave. A fronte di una situazione che rischia di degenerare ulteriormente nei prossimi giorni, durante il comitato Cobra di oggi, a cui prendono parte i ministri competenti per l’ordine pubblico e i vertici delle forze di polizia, verranno adottate, secondo i media del Regno Unito, nuove misure più severe contro i ’riots’ organizzati dai gruppi dell’ultradestra utilizzando i social media.

08:23

Ankara esorta i suoi connazionali a lasciare il Libano

La Turchia ha invitato i propri cittadini a non recarsi in Libano e quelli che già si trovano nel Paese ad andarsene, nel contesto delle tensioni tra Israele e l’Iran, in seguito all’uccisione del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, a Teheran. “A causa dei recenti sviluppi nella nostra regione, esiste la possibilità che la situazione della sicurezza in Libano si deteriori rapidamente”, si legge in un comunicato del ministero degli Esteri di Ankara, che invita i turchi a “evitare di recarsi in Libano a meno che non sia essenziale” mentre “a coloro che non hanno bisogno di rimanere in Libano si consiglia di lasciare” il Paese.

Iran - Figure 3
Foto Il Sole 24 ORE

08:17

Media, «Israele potrebbe colpire preventivamente l’Iran»

Israele prenderebbe in considerazione l’idea di lanciare un attacco preventivo per scoraggiare l’Iran se scoprisse prove inconfutabili che Teheran si sta preparando ad attaccare. Lo hanno riferito i media israeliani dopo che il primo ministro Benjamin Netanyahu ha convocato i responsabili della sicurezza per una riunione ieri sera. L’incontro, a cui hanno partecipato il ministro della Difesa Yoav Gallant, il Capo di Stato maggiore dell’Idf tenente generale Herzi Halevi, il capo del Mossad David Barnea e il capo dello Shin Bet Ronen Bar, si è tenuto nel contesto dei preparativi per gli attacchi previsti contro Israele da parte dell’Iran e del suo alleato libanese Hezbollah. Secondo alcune stime, Israele non sa esattamente cosa aspettarsi dall’Iran e dai suoi alleati e sta quindi valutando un’ampia gamma di opzioni su come rispondere al meglio a un eventuale attacco o come prevenirlo. Durante l’incontro con Netanyahu, è stata discussa l’opzione di colpire l’Iran come misura deterrente, ha riferito Ynet, sebbene i funzionari della sicurezza abbiano sottolineato che tale mossa sarebbe stata autorizzata solo se Israele avesse ricevuto informazioni di intelligence certe che confermassero che Teheran sta per lanciare un attacco.

07:36

Corea del Nord: Kim consegna 250 lanciamissili nucleari a unità prima linea

La Corea del Nord ha celebrato la consegna di 250 lanciamissili nucleari alle unità militari di prima linea, mentre il leader Kim Jong Un ha affermato che il suo paese dovrebbe prepararsi a un confronto prolungato con gli Stati Uniti. I media statali hanno affermato lunedì che i lanciatori erano appena stati prodotti dalle fabbriche di munizioni della Corea del Nord e progettati per lanciare missili balistici “tattici”, un termine che descrive sistemi in grado di trasportare armi nucleari a bassa potenza. Kim ha rilasciato i suoi commenti durante una cerimonia a Pyongyang domenica, dove camion lanciamissili verde militare hanno fiancheggiato una grande strada con apparentemente migliaia di spettatori. Kim ha descritto il suo rafforzamento militare come una contromossa alla cooperazione militare “sempre più selvaggia” tra gli Stati Uniti e i suoi alleati regionali.

07:17

Media, le forze israeliane attaccano Nablus, in Cisgiordania

La tv degli Hezbollah, Al Manar, riferisce che le forze israeliane hanno attaccato la città di Nablus, in Cisgiordania, “per la seconda volta in poche ore”. Allo stesso tempo, l’emittente Al Jazeera riporta che durante l’operazione sono stati arrestati diversi palestinesi, mentre il Battaglione di Nablus delle Brigate Gerusalemme - un gruppo armato palestinese - ha dichiarato che i suoi combattenti hanno affrontato i soldati israeliani vicino al punto nevralgico della ’Tomba di Giuseppe’ ed “hanno fatto esplodere un ordigno”. La Brigata dei Martiri di Al Aqsa, ha reso noto che i suoi combattenti hanno sparato contro i soldati israeliani vicino al campo di Balata, nella parte orientale di Nablus

Iran - Figure 4
Foto Il Sole 24 ORE

07:16

Nyt, quest’anno Kiev non potrà schierare più di 10 F-16

Quest’anno l’Ucraina non potrà utilizzare più di 10 caccia F-16 sul campo di battaglia: lo scrive il New York Times (Nyt), che cita anonimi funzionari occidentali. Il giornale osserva che il presidente Volodymyr Zelensky, nel suo annuncio di ieri sull’arrivo degli F-16, non ha specificato il numero dei caccia ricevuti. Funzionari occidentali ritengono che entro la fine dell’estate potrebbero arrivare in Ucraina solo 6 F-16. Secondo funzionari statunitensi, quest’anno circa 20 piloti ucraini dovrebbero essere in grado di pilotare i jet. Ciò consentirebbe all’Ucraina di schierare solo circa 10 F-16 in combattimento, sottolinea il Nyt, dato che ogni aereo richiede almeno due piloti.

07:15

«Blinken al G7, l’Iran potrebbe attaccare nelle prossime 24 ore»

Il segretario di Stato Antony Blinken ha confermato al G7 che l’attacco dell’Iran e di Hezbollah contro Israele potrebbe avvenire nelle prossime 24 ore, ovvero già lunedì. Lo riporta Axios citando alcune fonti.

07:14

Idf, attacco dal Libano, feriti ufficiale e soldato nel nord

Un ufficiale e un soldato dell’esercito israeliano (Idf) sono rimasti feriti in modo non grave nella notte ad Ayelet HaShahar, nel nord del Paese, in seguito ad un attacco aereo del Libano: lo riporta l’Idf su Telegram senza specificare il tipo di arma utilizzata nell’attacco. “Nell’alta Galilea sono stati identificati numerosi obiettivi aerei sospetti provenienti dal Libano - si legge nel messaggio -. Sono stati lanciati diversi intercettori verso gli obiettivi ed è stata identificata una caduta vicino ad Ayelet HaShahar”. I due feriti “sono stati evacuati in ospedale per ricevere cure mediche. Le loro famiglie sono state informate - prosegue l’Idf -. I Vigili del Fuoco di Israele stanno operando per spegnere un incendio scoppiato nell’area a seguito dell’attacco”.

07:14

Austin parla con Gallant, ribadisce sostegno incrollabile Usa

Lloyd Austin ha avuto un conversazione telefonica con il suo suo omologo israeliano Yoav Gallat. Il capo del Pentagono ha ribadito il sostegno “incrollabile” degli Stati Uniti a Israele e ha parlato di come le allentare le tensioni nella regione.

07:13

Media, ’raid israeliano a Deir al Balah, uccisi 2 civili’

L’agenzia di stampa palestinese Wafa riferisce che due civili sono stati uccisi nella notte nel corso di un bombardamento israeliano contro una casa a Deir al Balah, nel centro della Striscia di Gaza.

07:06

Lituania, ’la Russia è malata, la guarigione sarà lunga’

“La Russia comune è malata. La guarigione sarà un processo lungo e complesso che potrà iniziare solo quando non solo Putin, ma la Russia sarà sconfitta. Senza una sconfitta in Ucraina, la Russia continuerà a espandersi”. Lo ha scritto oggi sul suo profilo X il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis. Criticando la posizione di chi distingue tra regime e cittadinanza e afferma l’ingiustizia delle sanzioni europee nei confronti dei civili russi, Landsbergis ha sottolineato che la società russa non ha dato finora segni di opposizione alla guerra. “Qualsiasi cosa rallenti la macchina da guerra totale della Russia avrà il sostegno dei comuni lituani”, ha chiosato il ministro.

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