Perché l'Iran potrebbe attaccare Israele e cosa potrebbe accadere?

L'Iran potrebbe davvero attaccare militarmente Israele nelle prossime ore o nei prossimi giorni? È quello che sembra emergere dalle dichiarazioni ufficiali dei due Stati, dalle indicazioni dell'intelligence di Paesi come gli Stati Uniti d'America e il Regno Unito, e da una lunghissima lista di indizi emersi tra la fine di luglio e l'inizio di agosto 2024. In particolare ci riferiamo agli appelli di numerosi Stati, Italia compresa, a lasciare quanto prima Israele, Libano e Iran, e al blocco dei voli di molte compagnie aeree diretti in Israele e Libano. La rivalità geopolitica tra Iran e Israele in Medio Oriente è di lungo periodo ed è già sfociata in vari scontri, il più notevole dei quali è avvenuto nella notte tra il 13 e il 14 aprile 2024.

In questa fase l'Iran potrebbe voler attaccare Israele come risposta all'uccisione di Ismail Haniyeh (31 luglio 2024), leader politico di Hamas, che si trovava in Iran per assistere alla cerimonia di insediamento del nuovo presidente iraniano. Sarebbe probabilmente sostenuto da altri attori del Medio Oriente, come il gruppo politico-militare libanese Hezbollah, le milizie filo-iraniane in Iraq e Siria e gli Houthi dello Yemen. In difesa del possibile lancio di missili balistici, razzi e droni verso Israele, interverrebbero i sistemi antimissilistici israeliani, come Iron Dome e Arrow 3, e si schiererebbero potenze come USA e Regno Unito. L'eventuale attacco potrebbe portare a un'escalation del conflitto israelo-palestinese ad abbracciare tutto il Medio Oriente.

Attenzione: la questione israelo-palestinese è estremamente complessa e delicata e siamo consapevoli che ogni tipo di sintesi rischia di omettere informazioni; pertanto questo articolo va visto nell’insieme dei contenuti che abbiamo proposto e che proporremo nei prossimi giorni. Vi invitiamo quindi a non perderli: potete trovare tutto nella categoria Guerra Israele-Palestina del nostro sito. Sappiate che il nostro scopo è di far capire la situazione geopolitica con la massima neutralità e stimolare l’interesse per ulteriori approfondimenti.

Le possibili cause dell'attacco dell'Iran a Israele

Perché l'Iran potrebbe voler attaccare Israele nelle prossime ore o nei prossimi giorni? Per un motivo principale: il 31 luglio 2024 Israele ha ucciso all'interno dei confini iraniani, durante la cerimonia di insediamento del nuovo presidente iraniano, il leader politico dell'organizzazione palestinese Hamas, Ismail Haniyeh. Hamas è un alleato dell'Iran ed è il principale gruppo politico-militare contro il quale Israele sta combattendo all'interno della Striscia di Gaza, che Israele ha invaso dopo l'attacco del 7 ottobre 2023 portando purtroppo a decine di migliaia di vittime civili, tra cui tantissimi bambini. Il raid israeliano in Iran è andato contro il diritto internazionale e la morte di Haniyeh è un duro colpo per le possibilità di tregua in Palestina. L'Iran vorrebbe quindi contrattaccare Israele, vendicandosi dell'omicidio compiuto sul suo territorio.

Le dichiarazioni e gli indizi che fanno presagire l'attacco

La possibilità che l'attacco iraniano avvenga è stata dichiarata dalle stesse amministrazioni di Iran, Israele e Libano, nonché è stata segnalata dai servizi di intelligence di potenze occidentali come gli Stati Uniti d'America e il Regno Unito. Indizi che qualcosa di grosso possa realmente accadere sono stati inoltre gli appelli a rientrare da Israele, Libano e Iran (o di non andarci) lanciati da numerosi Paesi, tra cui l'Italia. Sono state inoltre numerosissime le compagnie aeree di tutto il mondo che dalla fine di luglio hanno sospeso i propri voli per la regione (si va da United Airlines a British Airways, da Air India a ITA Airways).

Il tentativo diplomatico degli Stati Uniti d'America

Secondo alcune indiscrezioni gli Stati Uniti avrebbero provato a scongiurare l'attacco iraniano inviando una delegazione in Iran negli ultimi giorni. Avrebbero promesso in cambio una ripresa dei negoziati sul nucleare civile iraniano e una riduzione di alcune sanzioni economiche contro il regime degli ayatollah e avrebbero fornito i nominativi di alcuni agenti del Mossad, il servizio segreto israeliano, che avrebbero partecipato all'omicidio di Ismail Haniyeh. Gli USA hanno sottolineato quanto l'amministrazione Biden sia lontana dall'operato di Benjamin Netanyahu e voglia evitare che un eventuale attacco dell'Iran ne rafforzi ulteriormente la posizione politica, portando inoltre a un'escalation del conflitto israelo-palestinese in tutto il Medio Oriente.

Come potrebbe colpire l'Iran? Lo scenario principale

Che tipo di attacco potrebbe compiere l'Iran contro Israele? L'ipotesi principale è che possa verificarsi un lancio di missili balistici, razzi e droni a partire non solo dall'Iran, ma anche da altre regioni del Medio Oriente, in particolare dall'Iraq e dalla Siria, dove ci sono delle milizie filo iraniane, dal sud del Libano, in particolare da parte dell'organizzazione Hezbollah, uno dei cui comandanti militari è stato di recente ucciso da Israele, e anche dallo Yemen, da parte del gruppo politico e militare degli Houthi. Israele potrebbe difendersi grazie ai suoi sistemi antimissilistici e con l'aiuto di USA, Regno Unito e forse di altri Paesi.

Le possibili conseguenze di un attacco a Israele

Se l'attacco dell'Iran a Israele dovesse effettivamente verificarsi (in termini assoluti la speranza è che non avvenga), il minore dei mali potrebbe essere un attacco "pilotato/dichiarato" da parte dell'Iran e dei suoi alleati, a cui Israele magari potrebbe riuscire a rispondere in maniera precisa e puntuale. Sarebbe questo un modo per i vari contendenti di non perdere la faccia dal punto di vista internazionale. Se invece si trattasse di un attacco deliberato, è probabile che Israele possa a sua volta controbattere, rischiando però di estendere il conflitto israelo-palestinese a molte altre aree del Medio Oriente. Non ci sarebbe invece il rischio, almeno in questo momento, che il tutto possa sfociare in una terza guerra mondiale.