Pezeshkian: "L'Iran non ha paura". Domani riunito il Consiglio di ...
La guerra di Gaza, giorno 386
Si sospetta attacco terroristico. Israele colpisce una scuola di Gaza. Idf: "Ospitava un centro di comando di Hamas". Nuovo raid di Israele a Beirut sud. Pezeshkian: "L'Iran non ha paura"
Khamenei: "Raid Israele non va esagerato né minimizzato"
La guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, ha affermato che l'attacco di Israele alla Repubblica islamica "non dovrebbe essere né esagerato né minimizzato". "Il male perpetrato dal regime sionista due notti fa non deve essere esagerato o minimizzato", ha scritto in un post su X, descrivendo l'attacco mortale come un "errore di calcolo".
Attacco all'iran, domani riunito il Consiglio di Sicurezza Onu
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite si riunirà domani in seguito agli attacchi di rappresaglia di Israele in Iran. Ad annunciarlo è la missione israeliana presso le Nazioni Unite, citata dalla Cnn. L'Iran ha richiesto la riunione dell'esecutivo Onu, accusando Israele di aver violato il diritto internazionale con i suoi attacchi contro l'Iran. Le azioni di Israele "costituiscono una grave violazione della sovranità e dell'integrità territoriale" dell'Iran e sono "una flagrante violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite", è scritto in una lettera al Consiglio della missione permanente dell'Iran. L'ambasciatore di Israele presso le Nazioni Unite Danny Danon ha dichiarato che la richiesta dell'Iran è "un altro tentativo di danneggiarci, questa volta nell'arena politica". Danon ha definito "ridicole" le affermazioni secondo cui Israele avrebbe violato il diritto internazionale. "All'Iran non verrà permesso di continuare a nascondersi dietro i suoi affiliati. Finché l'Iran continuerà a minacciare e a cercare di danneggiarci, ne pagherà il prezzo", ha concluso.
Camion si schianta su fermata bus, decine feriti
Un camion si è schiantato su una fermata dell'autobus vicino a Glilot, a nord di Tel Aviv. Lo rende noto la polizia locale parlando di decine di persone ferite. L'incidente è ancora oggetto di indagine. L'area di Glilot vicino a Herzliya ospita il quartier generale del Mossad insieme a diverse unità di intelligence dell'Idf.
La polizia sospetta che si tratti di un attacco terroristico.
Israele celebra lutto nazionale per vittime 7 ottobre
Israele celebra oggi una seconda giornata di lutto nazionale per le vittime dei massacri guidati da Hamas del 7 ottobre dell'anno scorso, dopo la cerimonia precedente che si era tenuta nell'anniversario dell'attacco terroristico. Il secondo giorno di lutto nazionale per l'assalto di Hamas è stato approvato all'inizio di questo mese, e si tiene il 25esimo giorno del mese ebraico di Tishrei, tre giorni dopo la festa annuale di Simhat Torah, che è quando l'attacco di Hamas ha avuto luogo l'anno scorso. Le celebrazioni sono iniziate alle 6:29 del mattino, quando Hamas inizio' il suo attacco nel sud di Israele, massacrando circa 1.200 persone e prendendo 251 ostaggi nella Striscia di Gaza. Le bandiere del paese sono abbassate a mezz'asta, verranno nuovamente issate a tutta asta al tramonto. Alle 11:00, si terra' la prima delle due cerimonie commemorative di stato in memoria dei soldati caduti e dei membri delle forze di sicurezza israeliane. Entrambe si terranno al cimitero militare di Mount Herzl a Gerusalemme. Un comunicato stampa del governo ha affermato che le due cerimonie "saranno presenziate dalle famiglie in lutto, dai quattro simboli del governo: il presidente, il primo ministro, il presidente della Knesset e il presidente in carica della Corte Suprema, ministri, parlamentari, i responsabili del sistema di sicurezza e i responsabili delle organizzazioni di soccorso"
Iran, Israele ha utilizzato spazio aereo USA per colpirci
L'esercito iraniano sostiene che Israele abbia utilizzato "lo spazio aereo controllato dagli Stati Uniti in Iraq" per portare a termine i suoi attacchi contro i siti militari iraniani, in particolare le unità radar iraniane nelle province di confine di Ilam e Khuzestan e vicino alla capitale Teheran. Lo riferirsce l'agenzia Irna. Secondo i dello stato maggiore delle forze armate iraniane "durante questa mossa illegale e illegittima, un numero significativo di missili è stato tracciato e rilevato e agli aerei nemici è stato impedito di entrare nello spazio aereo del Paese". L'esercito afferma che si riserva il diritto di rispondere all'aggressione al momento opportuno.
Iran: Pezeshkian, risponderemo con coraggio e prudenza
"I nemici dell'Iran dovrebbero sapere" che "persone coraggiose difendono senza paura la loro terra e risponderanno a qualsiasi stupidità con prudenza e intelligenza". È il Presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, a rispondere così all'attacco di Israele. "I bambini dell'Iran hanno sacrificato la loro vita in difesa della patria", ricorda ancora rivolgendo le le proprie condoglianze "ai coraggiosi soldati dell'esercito, alla vita di Barkfan Faraja, alle famiglie nobili e al popolo eroico".
Ambasciatore iraniano all'ONU a Guterres: 'Condanni l'attacco'
L'ambasciatore iraniano all'ONU Saeed Iravani, in lettere al capo dell'ONU Antonio Guterres e alla presidenza del Consiglio di sicurezza di sabato sera, ha chiesto all'organismo internazionale di rilasciare un comunicato stampa risoluto che condanni `inequivocabilmente' l'attacco del gruppo separatista Jaish al-Adl a Taftan, nella provincia sud-orientale del Sistan-Baluchistan, sabato, che ha causato l'uccisione di dieci poliziotti di frontiera. "L'Iran deplora l'atroce atto di terrorismo nei termini più forti e riafferma la sua determinazione a portare i responsabili davanti alla giustizia, assicurando che affrontino la piena responsabilità per i loro crimini", ha aggiunto, citato da IRNA.
Il presidente Pezeshkian: l'Iran non ha paura e risponde a qualsiasi atto di follia
"I nemici dell'Iran devono sapere che la nazione guerriera si erge senza paura in difesa del suolo iraniano e risponde a qualsiasi atto di follia con prudenza e intelligenza". Lo ha detto il presidente Masoud Pezeshkian, in un post sul suo account X, domenica mattina. Il presidente ha fatto questa osservazione, nella sua prima reazione all'attacco israeliano all'Iran, in commemorazione dei quattro soldati iraniani, uccisi durante gli attacchi, avvenuti ieri. Pezeshkian ha anche espresso il suo cordoglio per la morte di dieci membri della polizia di frontiera, durante un attacco armato del gruppo separatista baloch-sunnita di Jaish al-Adl nella provincia sud-orientale del Sistan-Baluchestan ieri.
Idf: Abbattuti sulla Galilea due droni dal Libano
Due droni partiti dal Libano sono stati abbattuti, informa l'Idf sul suo canale Telegram, su zone disabitate. In precedenza, secondo la stessa fonte, erano suonate le sirene d'allarme sull'Alta Galilea e su quella Occidentale. 3.00
Media libanesi: Nuovo raid di Israele a Beirut sud
L'agenzia di stampa nazionale libanese riferisce di un nuovo raid di Israele a Beirut, preceduto da un avvertimento a evacuare la zona. L'allarme era stato indirizzato agli abitanti di due quartieri alla periferia sud di Beirut, segnalando che li' si trovavano appoggi logistici di Hezbollah.
Israele colpisce una scuola di Gaza. Idf: "Ospitava un centro di comando di Hamas"
L'Aeronautica israeliana ha sferrato un "attacco mirato" a Gaza, contro presunti "terroristi che operavano in un centro di comando e controllo installato nel complesso che in precedenza ospitava la scuola Salah al-Din. L'Idf, sempre su Telegram, afferma che si trattava di una base "usata da terroristi di Hamas per pianificare e mettere in atto attacchi contro le forze Idf e lo Stato di Israele". L'Esercito israeliano afferma anche che "prima dell'attacco sono stati effettuati vari passaggi per ridurre il rischio di coinvolgere civili" e parla di "un ulteriore esempio di come Hamas abusi sistematicamente delle strutture civili, violando il diritto internazionale" e conferma che continuerà "a operare contro Hamas in difesa degli israeliani".
Khamenei apre account X in ebraico
La guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, ha aperto un account in ebraico su X dopo gli attacchi aerei israeliani sul Paese. Nel suo primo post Khamenei ha scritto: "Nel nome di Allah, il misericordioso e compassionevole".