La Talpa, ecco chi è la Talpa | Mediaset Infinity
Al termine della quarta puntata di La Talpa in onda lunedì 25 novembre su Canale 5, Diletta Leotta rivela la tanto attesa identità della Talpa: si tratta di Lucilla Agosti.
Lucilla racconta il suo percorso da Talpa, svelando le difficoltà incontrate nell'interpretare il ruolo segreto: "È stato snervante. La cosa più difficile è stata il non poter entrare nel gruppo per paura che qualcosa trapelasse da me. Dovevo sempre essere sotto controllo, pur cercando di mostrarmi, di fare qualcosa che potesse far percepire il mio carattere e la mia struttura, ma mantenendo il focus sulla missione".
Lucilla Agosti
La conduttrice ammette di aver vissuto una continua "spaccatura interiore" a causa del suo compito di sabotare le missioni del gruppo senza farsi scoprire. “Man mano che il gioco andava avanti, ci si conosceva sempre di più e si condivideva di più. Ma io dovevo sempre sabotare, e questa cosa mi procurava una spaccatura profondissima", afferma Lucilla.
Lucilla confessa che il momento più difficile è arrivato dopo un’accesa discussione con Veronica Peparini, quando si è sentita "terribilmente sola". "Le ho detto: se iniziamo già così, non riesco ad arrivare fino alla fine. Però mi sono auto-supportata, mi sono ricordata che ho passato ben di peggio".
"È stata un’esperienza che mi ha dato tanto. Mi sono sentita tagliata fuori, ma allo stesso tempo parte di un meccanismo che portava il mio nome", commenta.
I sabotaggi della Talpa Lucilla AgostiLucilla ha messo in atto numerosi sabotaggi durante il gioco, a partire dalla canzone Dominique, che ha destabilizzato tutti i concorrenti: “È una canzone inquietante e il pensiero va subito a suor Sorriso. Io sono andata a scuola dalle suore fino a 18 anni, e quella canzone mi ha fatto pensare a quel periodo".
Durante la prima grande prova, Lucilla sapeva dove si trovava la moneta da 10.000 euro nel braciere, riuscendo così a sabotare la missione. Inoltre, spiega l'indizio dall’amico della Talpa, che conteneva la parola "L'amate", un chiaro riferimento al suo nome, Lucilla Agosti: "L apostrofo A... mate", chiarisce.
Lucilla ammette anche di aver usato un’applicazione che avrebbe disconnesso il funzionamento della bicicletta elettrica durante una prova e di aver sostituito la busta contenente il vero indizio del mentalista Francesco Tesei, facendola sparire.
Un altro indizio chiave che ha fatto trapelare l’identità della Talpa è stato quello riguardante l’armistizio dell’8 settembre 1943, data che coincide con il compleanno di Lucilla.
Lucilla conclude spiegando quanto sia stato difficile il suo compito, ma anche quanto abbia imparato da questa esperienza unica: “Volevo dirlo col cuore. È stato davvero difficile, ma probabilmente dovevo viverla così, dall’altra parte. Sono fiera di aver portato avanti questa missione con determinazione".
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