Muharemovic e D'Andrea affondano il Lecce. E il Sassuolo si regala ...

Lecce-Sassuolo

Un gol per tempo per gli emiliani. Grosso esulta e a dicembre negli ottavi di Coppa Italia sfiderà i rossoneri. La squadra di Gotti si arrende e per il terzo anno di fila va fuori dalla competizione contro una squadra di B

Dal nostro inviato Nicola Berardino

24 settembre 2024 (modifica alle 20:34) - LECCE

Passa il Sassuolo che si giocherà gli ottavi di Coppa Italia nella trasferta contro il Milan. Per il terzo anno di fila il Lecce viene eliminato da un avversario di Serie B. Dopo Cittadella e Parma, ecco la squadra di Grosso che al Via del Mare infila il terzo successo di fila tra campionato e coppa. Segnano Tarik Muharemovic, 21 anni, e Luca D’Andrea, 20 anni: un difensore al debutto da titolare e un attaccante, alla prima stagionale, appena subentrato. Ma il Sassuolo ha cercato il successo. Anche il Lecce ha pensato al Milan, ma proiettandosi verso il prossimo impegno di campionato, venerdì, appunto a San Siro.

SBLOCCA MUHAREMOVIC

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Gotti e Grosso applicano un ampissimo turnover. Rispetto alla formazione schierata contro il Parma sono solo due i titolari confermati nel Lecce: Dorgu e Guilbert, peraltro, in ruoli diversi. Tra i salentini sono in cinque alla prima dal via: il portiere Fruchtl, i difensori Pelmard e Jean e gli attaccanti Marchwinski e Pierotti. Nel Sassuolo c’è soltanto Odenthal tra quelli utilizzati dal 1’a Cosenza. Gotti e Grosso si affidano comunque ai propri moduli prediletti: rispettivamente al 4-2-3-1 e il 4-3-3. Avvio senza accelerazioni. Il primo spunto a rete è di Muharemovic: colpo di testa di poco fuori. Chance che poi viene inquadrata nelle prove generali per il gol degli emiliani. Firmato proprio dal difensore bosniaco, ex Juventus Next Gen, giunto in prestito in Emilia Al 12’ il suo stacco di testa su cross di Pierini porta in vantaggio il Sassuolo. La squadra di Grosso si muove con maggiore sicurezza e soprattutto riesce a dare profondità al gioco. Mentre il c fatica molto in fase di impostazione. Solo un timido tentativo di Pierotti, poi ci prova Banda con alcuni guizzi personali. Ma il sistema di copertura degli emiliani regge. Anzi prima dell’intervallo Russo ha una ghiotta occasione per raddoppiare ma calcia clamorosamente alto. Il primo tempo si conclude sull’1-0 per il Sassuolo.

D'andrea raddoppia

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Nella ripresa Gotti inserisce Gallo per Banda (Dorgu avanza nella trequarti) e Rebic per Pierotti. Il Lecce intensifica il possesso palla. Al10’ punizione calibrata di Oudin respinta da Satalino. Poco dopo sciupa Pierret da buonissima posizione. All’11’ cambi nel Sassuolo: Ghion (si sposta in avanti Caligara) per Pierini e Pieragnolo per Doig. Ripartenza del Sassuolo: Volpato vicino al gol. Premono i salentini. Al 17’ Gotti inserisce Gaspar per Pelmard e Burnete per Marchwinski passando al 4-4-2. Al 22’ proteste del Lecce: Pierret spintonato in area da Toljan. Al 26’ escono Volpato, Russo e Caligara, Grosso fa entrare D’Andrea, Moro e Antiste . Al 27’ botta di Moro dalla distanza: Fruchtl rimedia in angolo. Poi ancora Moro: ribattuto. Al 33’ Lecce pericoloso: punizione angolato di Rebic, vola Satalino per deviare. Un minuto dopo il Sassuolo raddoppia. Non va una combinazione Pierret-Rebic, scatto degli emiliani: Moro serve D’Andrea che infila Fruchtl. Hasa sostituisce Dorgu e Gotti ripassa al 4-2-3-1. I salentini non mollano. Satalino respinge su Guilbert. Ma il Sassuolo vigila su tutto e incassa la meritata qualificazione agli ottavi. Al termine giocatori del Lecce sotto la curva dei tifosi che li invitano a lottare.

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