Top & Flop di Mantova-Arzignano Valchiampo

TMW/TuttoC.com

Turno infrasettimanale al "Martelli" con il Mantova di Andrea Mandorlini che ospita l'Arzignano Valchiampo di Giuseppe Bianchini per riscattarsi dal k.o. di Piacenza dell'ultimo turno. 4-3-3 per i locali con Chiorra tra i pali, Matteucci e Padella i centrali con Fazzi e Silvestro sugli esterni, Pedone davanti alla linea difensiva con Gerbaudo e Pierobon ai lati, D'Orazio e Guccione ai lati del tridente chiuso da Bocalon. Bianchini schiera invece un 4-3-1-2 con Saio a difesa della porta, Davi, Piana, Milillo e Lattanzio i quattro di difesa, Barba, Casini e Cester in mediana, Fantacci tre-quartista alle spalle di Grandolfo e Parigi.

Primo tempo privo di occasioni ma brulicante di cartellini per gli ospiti, ammoniti Casini e Lattanzio ed espulso Piana per una gomitata ai danni di Padella sugli sviluppi di un angolo. Si va al riposo con il punteggio fermo sullo 0-0 e il Mantova in superiorità numerica. Nella ripresa il Mantova prevale nel possesso sfruttando l'uomo in più ma senza riuscire a trovare delle palle goal concrete con l'Arzignano che, ben arroccato, lascia pochi spiragli agli avanti locali. A otto minuti dal termine allora il subentrato Bordo trova il jolly da tre punti con un destro dal limite che si insacca all'angolino. Tre minuti di recupero concessi al termine dei quali l'Arzignano può esultare per una vittoria pesantissima.

TOP

Filippo Guccione (Mantova) - E' l'unico a far intravedere qualcosa all'interno di un reparto offensivo dalle polveri bagnate per la squadra di Andrea Mandorlini. Riesce a creare più di una situazione pericolosa. VIVACE.

Lorenzo Bordo (Arzignano Valchiampo) - Match-winner, il subentrato trova un goal da tre punti a otto minuti dal termine con un destro dal limite che si insacca all'angolino. Vittoria che vale doppio considerato il fatto che la squadra di Bianchini è stata costretta a giocare tutta le ripresa in inferiorità numerica. DECISIVO.

FLOP

Ludovico D'Orazio (Mantova) - Prova priva di particolari sussulti quella dell'esterno classe 2000 arrivato nel corso del mercato di gennaio dalla Spal in prestito. Fatica ad accendersi e quando in possesso del pallone non riesce mai a fare la scelta azzeccata mancando di lucidità. GOFFO.

Luca Piana (Arzignano Valchiampo) - Più che a calcio gioca a calcio fiorentino mettendo k.o. prima Pedone e poi Padella sgomitando più del lecito in area sugli sviluppi di due palle inattive. Nella seconda circostanza lascia i suoi in inferiorità numerica con Pirrotta che lo manda anzitempo sotto la doccia. IRRIFLESSIVO