Il sogno di Massimo Ranieri: l'artista sarà di scena domenica 7 al ...
Continua il viaggio in giro per l’Italia di Massimo Ranieri che torna nelle Marche con il suo “Tutti i sogni ancora in volo”. Sarà domenica 7 gennaio, alle ore 21, al teatro delle Muse di Ancona. Lo spettacolo è ideato e scritto da Massimo Ranieri con Edoardo Falcone. Lo spettacolo, che prende il nome dall’ultimo lavoro discogafico di Ranieri, è il nuovo viaggio che l’artista napoletano sta facendo insieme al proprio pubblico.
Il progetto
Una vera e propria avventura tra fantasia ed emozioni della vita, nella quale Ranieri, pur con elementi rinnovati rispetto al precedente “Sogno e son desto”, conferma la formula vincente dello spettacolo, lasciandola immutata. Così gli ingredienti di questa serata sono ancora una volta il canto e la recitazione, con punte su brani che hanno fatto la storia, brani dell’ultimo disco, e racconti. Ranieri reinterpreta quindi i suoi grandi successi musicali, senza dimenticare il suo essere attore e narratore. Ci saranno sorprese, punte di umorismo napoletano, sapienti colpi di teatro, in uno spettacolo che vede Ranieri essere ancora di più sé stesso. Offrirà agli spettatori il meglio del suo repertorio, quello più amato, il più prestigioso, salendo sul palco ed emozionando i presenti. Tra i brani non mancheranno Mia Ragione, che Ranieri ha portato come super ospite sul palco del festival di Sanremo tre anni fa, e quello che alla 72esima edizione, sempre del festival di Sanremo, gli è valso il prestigiosissimo “Premio della critica della canzone italiana Mia Martini”: si tratta di Lettera al di là dal mare. Il brano è l’ultimo nella tracklist dell’album “Tutti i sogni ancora in volo”, che il pubblico fatto di appassionati e di fan già conoscono e che Ranieri ha pubblicato nel novembre 2022 con brani scritti per lui da grandi cantautori italiani, tra cui si ricordano Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Giuliano Sangiorgi e che di fatto è il risultato della collaorazione con Gino Vannelli che, dopo “Qui e adesso”, il precedente lavoro di Ranieri, torna ad arrangiare per il cantante e attore napoletano.
La genesi dell’album«Ho scelto ancora lui – così Ranieri parla della collaborazione con Vannelli – perché si è instaurato tra noi un rapporto sincero e profondo di amicizia e d’affetto e questo mi ha spinto a lavorare ancora insieme. Quando l’ho chiamato si è reso subito disponibile ed è iniziata la nostra avventura in sala d’incisione che si è interrotta solo a causa della pandemia». La genesi di questo album infatti è stata lunga, c’è voluto oltre un anno e mezzo di lavoro, a causa della pandemia e poi della sua partecipazione al festival di Sanremo 2022, un libro, la lavorazione di una fiction televisiva. «Sono canzoni – prosegue l’artista – di autori importanti e molto belle». E Vannelli, dal canto suo, dice che all’inizio era «scettico circa le scelte delle canzoni da parte di Massimo, ma durante la stesura degli arrangiamenti, cercando il modo migliore per adattarli alla sua voce, non ho potuto fare altro che confermare la saggezza delle sue scelte». Il risultato è quello di un album che porta gioia e rende felici coloro che seguono Ranieri.