Il look di Paola Cortellesi ai David di Donatello 2024 con vestito ...

È finalmente giunta la 69esima edizione dei David di Donatello dell’Accademia del Cinema Italiano, il celebre premio cinematografico che quest'anno potrebbe segnare il trionfo della regia al femminile. A conquistarci, infatti, tra ospiti di fama mondiale come Josh O'Connor e dive intramontabili del cinema come Isabella Rossellini, c'è anche lei: l'attrice e regista Paola Cortellesi. Vincitrice nella categoria come migliore attrice protagonista, miglior esordio alla regia, il David dello spettatore e il David giovani con il film C'è ancora domani, l'attrice romana ha scelto lo charme e la classe di un lungo abito nero scollato firmato Giorgio Armani, e ha inaugurato la serata con quattro statuette importantissime.

Con un raffinato ricamo di paillettes nere che ricopre interamente l'abito e una scollatura a V che alimenta l'allure già di per sé elegante dell'attrice e regista, il look di Paola Cortellesi alla cerimonia di premiazione dei David è un tripudio di eleganza e raffinatezza che sublima alla perfezione il savoir faire della maison milanese diretta da Re Giorgio. Una mise da sogno che gioca con la linearità della silhouette senza artefici e una nuance nera che ci parla di cinema e di una femminilità forte e determinata come la sua.

Attraverso la sua eleganza understated, infatti, l'attrice e regista di C'è ancora domani è riuscita a fare della semplicità più estrema il punto di forza del suo outfit, rendendo la sua ironica e sofisticata allure fashion immediatamente riconoscibile ai nostri occhi. Se nei panni di Delia (la protagonista del film C'è ancora domani) viene identificata con grembiuli, gonne midi dal sapore ugly chic e camice ricucite con rattoppi, per l'ambitissima serata di Cinecittà l'attrice pluripremiata ha voluto mostraci il lato più raffinato e disinvolto di se stessa.

Avvistata ben quattro volte sul palco del Teatro 5 di Cinecittà, l'attrice record di candidature non poteva non ironizzare sulle sue pluri-premiazioni: "È tutto un magna magna, ci sono sempre le stesse facce". Sì, perché se il cinema è l'arte che si avvicina di più al pubblico, Paola Cortellesi ci ha regalata un lezione di cinema (e di stile) in una sola serata. Chapeau.

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