Tromba d'aria a Rovigo: tetti scoperchiati, nubifragio e strade allagate

26 Giu 2024

Più di 220 le chiamate di intervento ai Vigili del fuoco. In centro chiusi i sottopassi di via Forlanini e il ponte Marabin

Rovigo - Figure 1
Foto Il Resto del Carlino

Una foto della tromba d'aria che ha colpito il Rodigino nella tarda mattinata di martedì 25 giugno

Rovigo, 25 giugno 2024 – Grande paura e danni questa mattina per la tromba d’aria che ha attraversato il territorio rodigino. Alle 11.15 circa, la furia del vento e della pioggia ha colpito diversi capannoni in via Porta Adige, scardinando alcune lamiere volate nel vicino parcheggio del centro commerciale Aliper. I detriti hanno danneggiato i vetri, l’area bar e le auto in sosta. La tromba d’aria ha spazzato via altre lamiere e tendoni, arrivando a rompere i rami di alcuni alberi. 

I pochi minuti sono stati vissuti con grande terrore dai clienti del centro commerciale e dagli automobilisti che stavano percorrendo via Porta Adige. Decine gli interventi dei vigili del fuoco.

Rovigo - Figure 2
Foto Il Resto del Carlino

Dopo aver colpito la città, la forte raffica di vento si è spostata prima nella periferia e poi nei territori comunali di Lusia e Lendinara.

Un'automobile danneggiata nel parcheggio del centro commerciale: diverse vetture hanno riportato vetri rotti a causa delle lamiere spazzate via dal vento

Strade allagate in centro

L’incessante pioggia si è abbattuta sulle strade del centro di Rovigo, causando forti rallentamenti del traffico, l’allagamento di vie e marciapiedi e la chiusura temporanea dei due sottopassaggi in via Forlanini e il Ponte Marabin. Di conseguenza, la circolazione è stata deviata con inevitabili disagi. 

Una strada del centro di Rovigo allagata a seguito della bomba d'acqua

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Foto Il Resto del Carlino
Oltre 200 le richieste di soccorso

Sono 210 le chiamate di intervento ricevute dalla sala operativa dei vigili del fuoco di Rovigo dopo la tromba d’aria e la bomba d’acqua di questa mattina, che ha colpito la città e parte della provincia.

Il dispositivo di soccorso rodigino è stato rinforzato con l’invio da parte della direzione interregionale dei vigili del fuoco del Veneto e del Trentino Alto Adige di squadre e mezzi degli altri comandi della regione. Gli interventi di soccorso sono principalmente concentrati nella città di Rovigo per allagamenti di strade, negozi, scantinati e garage. Interventi per rimozione di elementi pericolanti, scoperchiamenti di tetti e alberi pericolanti. In provincia i comuni principalmente interessati sono: Lendinara e Lusia. Dalla sala crisi dei vigili del fuoco il comandante Claudio Fortucci sta coordinando gli interventi in collaborazione con la protezione civile in stretto contatto con la prefettura.

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Foto Il Resto del Carlino

Alle ore 18:00, sono stati già eseguiti 23 interventi di notevole complessità e durata, altri 17 sono in corso e 170 in attesa di essere evasi.

I carabinieri stanno monitorando la situazione dopo la bomba d'acqua che si è abbattuta sul Polesine

Le parole di Zaia

“Sto seguendo da questa mattina l’evoluzione della situazione in Polesine dopo la tromba d’aria che ha provocato ingenti danni con decine di allagamenti e tetti scoperchiati, in particolare a Rovigo, ma anche Boara Pisani, Lusia e Lendinara – ha commentato il presidente del Veneto Luca Zaia –  Allo stato attuale la situazione è ancora molto complessa: la Regione è attiva su tutti i fronti a partire dalla Protezione civile per supportare i cittadini colpiti da questa nuova ondata di maltempo”.

"Ringrazio tutte le persone che stanno operando, metteremo a disposizione tutti i mezzi e le risorse necessari a portare aiuto a chi ha subito i maggiori danni”, ha concluso il governatore.

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