Terrifier 3. La recensione del film horror
Il capitolo più estremo e riuscito della saga, non adatto ai deboli di stomaco ma imperdibile per gli amanti del genere. Art il Clown entra nell’olimpo delle grandi maschere horror.
------------------------------------------------------- AI per FILMMAKING, corso online dal 22 ottobre, con Andrea Traina -------------------------------------------------------
------------------------------------------------------- LA SCUOLA DI DOCUMENTARIO DI SENTIERI SELVAGGI -------------------------------------------------------
È la vigilia di Natale, sono trascorsi cinque anni da quando Sienna Shaw e suo fratello Jonathan sono riusciti a sopravvivere ad Art il Clown. Sienna, ancora preda di turbe psichiche e in cura presso un ospedale psichiatrico, viene ospitata dagli zii per le festività natalizie, trovando conforto nel loro affetto e nella compagnia della cuginetta Gabbie, con cui ha un rapporto molto profondo. Suo fratello Jonathan, nel frattempo, cerca di dimenticare i traumi del passato vivendo la normale quotidianità di un adolescente al college. Tutto cambia quando il terribile Art, benché decapitato da Sienna alla fine del film precedente, torna a mietere vittime in pieno stile natalizio insieme all’agghiacciante complice Victoria, liberata dal manicomio criminale nel quale era stata rinchiusa.
Terrifier 3 è il terzo capitolo della saga splatter creata e diretta da Damien Leone, che sta raccogliendo un grandissimo successo in tutto il mondo, superando ben prima di Halloween i 50 milioni di dollari di incasso, a fronte di un budget di soli 2 milioni. Questo terzo capitolo è ancora più violento e sanguinoso, raggiunge vette di orrore difficili da immaginare e mettere in scena; proprio per questo può essere considerato il film più riuscito della saga e anche il più divertente. Se nel primo Terrifier l’autore si è concentrato solo ed esclusivamente sulle uccisioni stile slasher, consapevole e orgoglioso del proprio animo B-movie, già nel secondo film del 2022 ha iniziato ad inserire elementi di trama per accennare ad una mitologia del personaggio, creando un “angelo” da contrapporre al demone con le sembianze da clown. In questo film Sienna perde le ali e l’armatura dorata ma guadagna una corona di spine e la solita spada magica. Una final girl dal trauma profondo, sopravvissuta a un massacro e ora bersaglio dei maligni e oggetto del desiderio degli sciacalli amanti del true crime, per cui Leone riserva una fine atroce ma molto divertente. Nonostante la crescita del personaggio di Sienna, il fulcro del film resta ovviamente il ghigno agghiacciante di Art il Clown.
-------------------------------------------------------------- Corso Online AIUTO REGIA, dall’11 novembre --------------------------------------------------------------
David Howard Thornton, silenzioso interprete di Art, continua a superarsi di film in film, aggiungendo alla sua mimica alcune sfaccettature che rendono il personaggio ancora più accattivante. In Terrifier 3 Art sembra danzare tra un’atrocità e l’altra, al ritmo di motosega e ricoperto di schizzi di sangue, in un crescendo di violenze che sembra non aver fine. Una scena in particolare che coinvolge dei ratti, un tubo di vetro e una fiamma ossidrica, è probabilmente la più estrema della saga, almeno fino a questo momento. Rispetto ai capitoli precedenti, più incentrati su Halloween e la sua estetica dark, qui siamo in pieno clima natalizio, tra addobbi luminosi, costumi di babbo natale e tanti bambini euforici. La figura del protagonista sembra ancor più fuori luogo e terrificante in confronto al contesto in cui si trova, senza dimenticare l’aspetto comico che in questo film cresce esponenzialmente, come in uno spaventoso incrocio tra Michael Myers e Chucky. La cura maniacale per gli effetti speciali conferma il talento di Leone per l’estetica splatter in quello che rimane l’aspetto più attraente dei suoi film. Gli occhi spiritati e il ghigno di Art non possono che rimanere impressi nella mente all’uscita dalla sala, nel modo in cui solo le leggendarie maschere del genere sono riuscite a fare. Con questo terzo, ma non ultimo capitolo, Art il Clown è entrato di diritto nell’olimpo delle grandi icone horror. Terrifier 3 non è adatto ai deboli di stomaco ma imperdibile per gli amanti del genere.
Titolo originale: id Regia: Damien Leone Interpreti: Lauren LaVera, David Howard Thornton, Antonella Rose, Alexa Blair Robertson, Bryce Johnson, Elliott Fullam, Samantha Scaffidi, Mason Mecartea Distribuzione: Midnight Factory Durata: 101′ Origine: USA, 2024
La valutazione del film di Sentieri Selvaggi
0 (0 voti)
-------------------------------------------------------------- UNICINEMA scarica la Guida completa della Quadriennale di Sentieri Selvaggi --------------------------------------------------------------
---------------------------- SCUOLA DI CINEMA TRIENNALE: SCARICA LA GUIDA COMPLETA! ----------------------------
taggato con Alexa Blair Robertson, Antonella Rose, art il clown, art the clown, Bryce Johnson, damien leone, david howard thornton, Elliott Fullam, gore, Halloween, horror, Lauren LaVera, Mason Mecartea, Samantha Scaffidi, splatter, terrifier, Terrifier 3