Torino-Bologna risultato 0-2: Dallinga entra e risolve, chiude Pobega

di Timothy Ormezzano

Il Bologna batte il Torino all'Olimpico nel secondo anticipo della 17ª giornata. Gli emiliani si portano così a quota 28, agganciando almeno per una sera la Juventus. Milinkovic-Savic para un rigore a Castro nel primo tempo

Il Toro non trova continuità. Dopo il successo della scorsa settimana ad Empoli, i granata cedono 0-2 contro il Bologna davanti ai 19.860 spettatori dell'Olimpico Grande Torino. Accade tutto nella ripresa, quando la squadra di Vanoli scompare praticamente dai radar: al 71' la prima rete stagionale di Dallinga, all'80' il raddoppio dell'ex Pobega. Vittoria meritata dai rossoblù, che nel primo tempo falliscono un rigore con Castro (parata di Milinkovic-Savic) e timbrano una traversa con lo scatenato Pobega. La squadra di Vanoli archivia così l’ottava sconfitta nelle ultime dodici giornate di campionato.

Il primo brivido al 7', quando l'arbitro Piccinini assegna (via Var) un rigore al Bologna per un fallo molto ingenuo di Borna Sosa su Holm. Milinkovic-Savic però è fenomenale nel ribattere il penalty di Castro, centrale ma potente, e poi a ripetersi sul tap-in poco convinto dell'ex Pobega. Sarà poi proprio Borna Sosa a cercare il pari al 27', con un esterno di controbalzo (appena fuori) su assist di Pedersen. Nel finale della prima frazione Vanoli è costretto a sostituire Walukiewicz (problema respiratorio) con Vojvoda. Poi è ancora Milinkovic-Savic a rispondere presente, uscendo con perfetto tempismo su Pobega. Poco prima dell'intervallo l'ottimo break a centrocampo di Marpian, ma il suo filtrante non viene sfruttato da Karamoh, e altra parata di Milinkovic-Savic, questa volta su un diagonale piuttosto innocuo di Castro.

Il Toro cala nella ripresa, che si apre con una stangata di Pobega che scuote la traversa e bacia la linea di porta. Vanoli cambia uno spento Sanabria con Adams e piazza Vlasic al posto di Gineitis, aumentando il tasso di qualità. L'equilibrio salta al 71', quando Dallinga, subentrato da una ventina di secondi, sfrutta un cross di Miranda e un buco di Masina per segnare la sua prima attesissima rete «italiana», alla 19ª presenza in rossoblù. Al minuto 83', dopo una lunga review del Var (per valutare la posizione di Dallinga), l'arbitro convalida il raddoppio dell'ex Pobega, che fa centro con un rasoterra dal limite che si infila nella mischia ed entra a fil di palo.