Scarcerato il rapper Young Thug: era a capo di una gang - RSI
Il rapper americano Young Thug è stato scarcerato giovedì dopo essersi dichiarato colpevole di coinvolgimento in una gang. In questo modo, ha posto fine a quasi due anni di un processo sulla criminalità organizzata pieno di colpi di scena.
Il rapper 33enne, vero nome Jeffery Lamar Williams, è stato rilasciato e secondo il New York Times è stato condannato a 15 anni di libertà vigilata, oltre al tempo trascorso in carcere dal suo arresto nel maggio 2022.
A emettere la decisione è stato un tribunale di Atlanta, che lo ha ritenuto colpevole di sei capi d’accusa, tra cui possesso di droga e armi da fuoco e partecipazione ad attività criminali organizzate.
Secondo l’accusa, l’etichetta discografica di Young Thug, la “Young Stoner Life Records”, era solo una copertura per una branca della gang “Bloods” identificata come “Young Slime Life”, o YSL, coinvolta in omicidi, traffico di droga e violenti furti d’auto, di cui il rapper era il leader.
The Funk Shop 22.05.2020, 21:30