Aldo Cazzullo e Moni Ovadia stasera su La7 con "Mussolini il ...
La nuova versione dello spettacolo teatrale di Cazzullo arriva in tv alla vigilia del 25 aprile
24 aprile - 09:09 - MILANO
Il 25 aprile è in dirittura d'arrivo e stasera, alla vigilia della Festa della Liberazione, La7 ha deciso di dedicare la prima serata a uno speciale guidato da Aldo Cazzullo e incentrato sugli ultimi giorni che sancirono la fine del regime fascista. L'appuntamento con Speciale 25 aprile - Mussolini il Capobanda è per le 21.15 di oggi, mercoledì 24 aprile, su La7 e in streaming sul sito ufficiale del canale.
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Mussolini e il ventennio, il fascismo e l’antifascismo, la guerra e la liberazione sono al centro di questa serata evento dal Teatro Gustavo Modena di Genova per lo spettacolo ispirato al bestseller di Aldo Cazzullo Mussolini il capobanda. Perché dovremmo vergognarci del fascismo. Al fianco del giornalista, voce narrante dello spettacolo, c'è Moni Ovadia che legge i testi del Duce e delle sue vittime, mentre le musiche e le canzoni dell’epoca sono affidate alla magistrale esecuzione di Giovanna Famulari.
A dare il via a questa serata evento su La7 sarà uno speciale incontro con Gino Paoli, genovese doc che di quei giorni del Ventennio ha un ricordo ancora vivo.
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La maggioranza degli italiani pensa che fino al 1938 Mussolini le abbia azzeccate quasi tutte fino all’”errore” dell’alleanza con Hitler, delle leggi razziali e della guerra. Cazzullo e Ovadia dimostreranno agli spettatori di La7 che non è così. La sinossi parla chiaro: "Prima di allora Mussolini aveva preso e mantenuto il potere nel sangue, perseguitando oppositori e omosessuali. Aveva provocato la morte di Gobetti, Gramsci, Matteotti, Amendola, dei fratelli Rosselli e di don Minzoni".
"Mussolini aveva anche fatto morire in manicomio il proprio figlio e la donna che aveva amato. Aveva chiuso i libici in campi di concentramento, gasato gli abissini e bombardato gli spagnoli. E aver mandato soldati italiani a morire senza equipaggiamento in Russia, nel deserto e in Albania è stato un altro crimine contro il suo stesso popolo, prima ancora degli orrori della guerra civile". Attraverso storie e parole, immagini e lettere, musica e canzoni, lo Speciale 25 aprile - Mussolini il capobanda farà capire perché dobbiamo vergognarci del fascismo ed essere orgogliosi dei resistenti che l’hanno combattuto, come sottolineato da Aldo Cazzullo, diventato uno dei volti di punta di La7 dalla fine del 2022.
Gazzetta dello Sport
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