Alessandro Barbero va in pensione. L'applauso degli studenti all ...

20 Gen 2024
Alessandro Barbero

diAlessandro Chetta e Floriana Rullo

Lo storico, volto noto della tv, insegna all'Università del Piemonte Orientale: un video lo riprende durante l'ultima lezione a Vercelli

Lo storico Alessandro Barbero va in pensione, accompagnato dagli applausi degli studenti dell'Università del Piemonte Orientale a Vercelli. «L'ultima lezione» è la scritta che campeggia sul video che gira sui social - supercondiviso - rilanciato dall'account @primo_vassallo. Il professore di Storia Medievale appare un po' emozionato nonostante sia più che abituato agli applausi dopo decenni di lectio nei festival davanti a un pubblico adorante. Barbero comunque ha in agenda ancora fino al 16 febbraio gli esami della triennale e della specialistica.

Il 64enne, star della divulgazione storica, conferma al Corriere l'uscita di scena accademica, alla quale naturalmente non seguirà alcun periodo sabbatico sulla produzione di libri e partecipazione a programmi tv e convegni. 

Pensione anticipata per il docente torinese, che però potrebbe continuare a mantenere la sua cattedra ottenuta nel 1998 prima come professore associato e dal 2002 come ordinario di Storia medievale per il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro. Un addio all'ateneo forse necessario per far fronte ad altri impegni, sempre legati al mondo della divulgazione storica di cui è uno degli interpreti più nazionalpopolari insieme ad Alberto Angela e Paolo Mieli. 

Star sui social

Volto televisivo, ok, ma Barbero è stato anche uno dei primi influencer «a sua insaputa», nel senso che al di là di una presenza propria su Facebook, ha visto crescere a dismisura la sua fama ben oltre gli appassionati della materia grazie alla mole sterminata di video su YouTube pubblicati (non da lui) a partire dagli anni Dieci. 

Clip che lo ritraggono nelle vesti di relatore e ospite d'onore in tante kermesse (prima fra queste il Festival della Mente di Sarzana: tra i più cliccati gli interventi sulle Crociate, su Lepanto e su Cavour). I frammenti postati su Instagram e Tik Tok hanno fatto il resto. 

Qualche anno fa sulla possibilità di gestire tutti quei contenuti su un'unica pagina o sito ad hoc, il medievalista tagliò corto: «Il tempo è sempre troppo poco, e il web richiede tanta attenzione. Non mi sento di sottrarre energie, almeno non ancora, alle mie principali attività e anche al mio tempo libero». Adesso una delle attività, quella d'ateneo, è archiviata.

«Vassalli di Barbero»

Il saluto social al prof pensionando è affidato alla curatissima pagina fan «Vassalli di Barbero» (vassallidibarbero.it). «Nel mondo dell'insegnamento storico si chiude un capitolo. Barbero si è distinto per la sua erudizione e per la sua capacità di comunicare la complessità del passato in modo accessibile. Il suo lascito accademico è ben radicato nel cuore di coloro che sono stati i suoi studenti». 

I comici e le imitazioni

Lo storico torinese è diventato un personaggio pubblico molto riconoscibile come «character»: occhiali, capelli corti bianchi, ampio sorriso, leggera inflessione sabauda, e una serie di espressioni e formule  usate durante le lezioni che i comici hanno subito catturato. Fiorello ne fece una breve, esilarante, imitazione la scorsa estate. Ma chi si è specializzato fino alla simbiosi è il torinese Renato Minutolo, autore di lunghi video in cui racconta la Storia come farebbe Barbero, nei modi e persino nei contenuti. «Va in pensione? Posso sostituirlo io! - scherza Minutolo - L'ho sempre considerato uno spirito affine al mio, i modi piemontesi, la professionalità e la concretezza unita alla creatività. Barbero per me è una fonte di ispirazione per i miei lavori, stimola la mia curiosità e la mia voglia di sapere».

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20 gennaio 2024 ( modifica il 20 gennaio 2024 | 18:47)

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