Alice Campello (moglie di Morata) a Diletta Leotta: «Dopo la nascita ...

di Simona Marchetti

La modella moglie di Alvaro Morata racconta il post parto: «Il letto era un lago di sangue, mio marito per 12 ore non ha saputo niente di quello che mi stava succedendo»

Sa bene di aver rischiato di morire con la gravidanza della piccola Bella e che avere un altro figlio sarebbe difficile per lei, se non addirittura impossibile, ma Alice Campello, moglie di Alvaro Morata e già mamma di quattro bambini (tre maschi e una femmina), non se la sente di accantonare definitivamente l’idea. «La gravidanza di Bella è stata molto travagliata — ha raccontato la modella a Diletta Leotta, nel corso della nuova puntata del podcast Mamma Dilettante —. Al terzo mese mi sono svegliata una mattina con il letto pieno di sangue e ho avuto paura di perdere la bambina, che ho sempre desiderato. Quello è stato un momento davvero orribile. Invece poi la gravidanza è andata avanti e ci sono stati tutti quei problemi con il parto». Anche con gli altri figli aveva avuto post parti complicati, ma con Bella — che lo scorso 9 gennaio ha festeggiato il suo primo anno di vita — è stato decisamente peggio.

«Non mi sono ancora ripresa del tutto — ha continuato Campello — ed è solo grazie ai donatori di sangue se adesso posso raccontare la mia storia. Durante il parto ho perso molto sangue e dopo, quando sono tornata nel mio letto, ho iniziato a stare malissimo, ma siccome Alvaro dipende molto dai miei stati d’animo, non volevo fargli vedere la mia sofferenza. Quando però i medici hanno spostato la coperta, si sono resi conto che ero in un lago di sangue e mi hanno portato via. Alvaro per 12 ore non ha saputo niente di quello che mi stava succedendo. Questo episodio ci ha unito, se possibile, ancora di più. Altri figli? Alvaro non ci pensa neanche e fisicamente capisco che è difficile o impossibile, capisco che non posso averne più. Ma lasciare lì l'idea mi piace, perché il pensiero di non avere più un bebè mi uccide».

A proposito dell’attaccante dell’Atletico Madrid (prossimo avversario dell’Inter negli ottavi di Champions League), con cui è sposata dal 2017, l’influencer lo ha definito «un compagno di vita meraviglioso», aggiungendo di non aver mai conosciuto una persona come lui. «Io sono proprio il centro della sua vita. Non mi può vedere triste, vive proprio per me e a volte sento che vive più per me che per i bambini». Dopo anni di girovagare, ora la coppia è stabile a Madrid e la Campello non potrebbe esserne più felice. «A Madrid adesso sto bene — ha ammesso — ma ci ho messo un po’ ad ambientarmi, perché non sono mai stata più di un anno e mezzo nella stessa città. Ogni volta che iniziavo ad avere una vita normale, era già tempo di cambiare un’altra volta. Non è stato facile trasferire ogni volta i bambini ed avere nuove abitudini».