Il Barcellona vince la Liga, ma finisce malissimo: la festa diventa una ...
Incredibile epilogo del derby tra Espanyol e Barcellona finito 2-4 e che ha laureato gli azulgrana campioni di Spagna. Durante i festeggiamenti in campo è accaduto l’inimmaginabile.
Incredibile finale di derby catalano in Liga spagnola con il Barcellona che si è imposto in casa dell'Espanyol e ha conquistato i punti necessari per vincere il campionato, il primo dell'era Xavi. Un trionfo a suon di gol, 4-2, ma che ha visto nel finale un epilogo assurdo. Mentre i giocatori stavano festeggiando, i tifosi dell'Espanyol hanno fatto irruzione in campo, con un unico scopo: la caccia all'uomo.
Scene che sono andate in onda subito dopo il 90′ quando i giocatori di Xavi hanno voluto festeggiare il successo sull'Espanyol ma soprattutto il coronamento di un sogno durato una stagione intera: vincere il titolo nazionale e laurearsi campioni di Spagna. Dopo il fischio finale, l'RCDE Stadium è diventato il teatro dei festeggiamenti dei giocatori e dello staff azulgrana che si sono raccolti attorno al cerchio di centrocampo ballando e cantando. Gioia naturale e condivisa da molti ma non da tutti perché è stata la classica goccia che ha fatto tracimare il vaso.
Mentre tutto il Barça si godeva il successo, il terreo di gioco è stato invaso da decine di tifosi dell'Espanyol inferociti e che hanno innescato una vera e propria caccia all'uomo verso i giocatori del Barcellona: un immediato fuggifuggi generale ha trasformato il clima di festa in una violenta corrida con gli ultrà che inseguivano i giocatori avversari cercando di colpirli, prima che potessero trovare riparo nel tunnel verso gli spogliatoi.
Immagini agghiaccianti, cruente e inqualificabili che hanno trovato giustificazione nel momento critico che l'Espanyol sta attraversando da mesi, di contestazione verso la propria dirigenza. Ad un passo da una clamorosa retrocessione, il clima allo stadio era già infuocato e per il derby e per la necessità di fare punti, ma già dopo 20 minuti, con il Barcellona avanti 2-0, dalle tribune sono iniziati cori e insulti verso la proprietà.
Tutto è poi degenerato nel vedere i rivali di sempre festeggiare il titolo sul proprio campo: le frange più violente del tifo dell'Espanyol hanno così rotto i deboli argini di sicurezza e invaso improvvisamente il campo, alla ricerca di farsi giustizia da soli. Rovinando la festa al Barcellona e macchiando l'immagine del calcio spagnolo a livello internazionale.
Fortunatamente, il pericoloso contrattempo non ha frenato l'entusiasmo del Barcellona nel celebrare un meritatissimo titolo nazionale con i giocatori che hanno proseguito la festa all'interno degli spogliatoi dello stadio, dove Lewandowski e compagni si erano poco prima rifugiati davanti alla furia degli ultrà avversari.