A New York ucciso Brian Thompson, ceo del colosso assicurativo ...
Stati Uniti
UnitedHealthcare, con sede nel Minnesota, è la più grande compagnia di assicurazioni sanitarie degli Stati Unitidal nostro inviato a New York Luca Veronese
4 dicembre 2024
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Il ceo del colosso assicurativo sanitario americano UnitedHealthcare, il 50enne Brian Thompson, è stato ucciso in un agguato, ieri alle sette di mattina nel centro di Manhattan, mentre si dirigeva a piedi all’Hotel Hilton per partecipare a un incontro con gli investitori. Colpito al petto e alle gambe da diversi colpi di una pistola Thompson è morto dopo essere stato trasportato al vicino al Mt. Sinai Hospital.
Il killer dopo avere sparato è fuggito armato verso est sulla Sixth Avenue: secondo alcuni testimoni indossava una giacca color crema, una mascherina nera e uno zaino grigio. La polizia ha offerto una ricompensa di 10mila dollari a chi fornirà informazioni utili alle indagini. Secondo le prime ricostruzioni e le dichiarazioni della autorità di New York, si è trattato di «un attacco premeditato, pianificato e mirato»: l’assassino si era infatti appostato da tempo in attesa della vittima per poi sparare da distanza ravvicinata. Non è ancora stato chiarito cosa lo abbia spinto a uccidere, ma si indaga anche sulle polizze stipulate dalla compagnia e sulle controversie più gravi sorte di recente con i cittadini assicurati, in un sistema sanitario che resta molto costoso.
«La polizia è arrivata in pochi secondi. A New York queste cose non succedono,siamo spaventati», ha detto Christian Diaz, un testimone che ha sentito gli spari dal vicino University Club Hotel. Sul luogo della sparatoria, sulla 54th Street, transennata e messo in sicurezza dalla polizia, erano visibili le indicazioni di diversi bossoli di proiettile.
UnitedHealthcare, con sede nel Minnesota, è la più grande compagnia di assicurazioni sanitarie degli Stati Uniti, ha decine di milioni di clienti e ha chiuso il 2023 con un fatturato di 281 miliardi di dollari. Thompson era diventato ceo della società nell’aprile del 2021 dopo aver lavorato nello UnitedHealthcare Group dal 2004 in diversi dipartimenti, seguendo fusioni, acquisizioni e vari programmi governativi.
All’inizio del 2024 un attacco informatico subito da una società del gruppo UnitedHealth aveva colpito i dati di più di un terzo degli americani: migliaia di fornitori avevano riportato interruzioni di mesi nelle loro attività e si erano fermate anche l’assistenza ai pazienti e i pagamenti ai dipendenti.