© Dario Berlingheri

La Coppa Agostoni 2024 apre il Trittico Lombardo. Dopo il Giro dell’Emilia svoltosi ieri, la classica brianzola di domenica 6 ottobre prosegue l’intenso finale di stagione italiano proponendo una corsa che mantiene quasi inalterate le proprie caratteristiche. Il percorso, accorciato di una trentina di chilometri rispetto allo scorso anno, conferma infatti i quattro giri dell’impegnativo circuito del Lissolo, comprendenti le salite di Sirtori, Colle Brianza e Lissolo, dove la gara dovrebbe esplodere in vista di un finale non troppo complicato, ma nel quale risulta spesso difficile imbastire un inseguimento. Alla partenza da Lissone, dove la corsa si concluderà anche, i nostri inviati hanno raccolto le impressioni di alcuni corridori e possibili protagonisti di giornata.

Coppa Agostoni 2024 - Figure 1
Foto SpazioCiclismo

Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan): Abbiamo una squadra forte, c’è Bettiol, c’è Velasco, c’è Lutsenko, che ha già vinto questa corsa. Io ieri ho fatto l’Emilia, oggi sto bene e cercherò di aiutare per ottenere la vittoria. Era un mese che non correvo, dopo la Vuelta mi sono un attimo rilassato, però ieri ho avuto buone sensazioni. Farò oggi, la Tre Valli e, soprattutto, Il Lombardia.

Lorenzo Nespoli (Team MBH Bank Colpack Ballan): Gara di casa, molto bella. È cambiato un po’ il circuito, però secondo me uscirà molto più dura e più impegnativa perché, essendo più corta, con i professionisti si andrà sempre a tutta, quindi vedremo. Il morale è buono, però ho nelle gambe la corsa di ieri, il Piccolo Lombardia, dove ho fatto dei piccoli errori e sono saltato sul finale. Speriamo che vada tutto bene, cercherò di dare il massimo come in ogni gara. Sicuramente, la corsa si deciderà sul Lissolo negli ultimi giri. Se riuscirò ad andare in fuga sarò molto contento.

Manuel Oioli (Q36.5 Continental Team): Non è proprio la corsa di casa per me, ma un po’ di aria di casa la sento, c’è qui tanta gente che conosco. Questa stagione mi ha soddisfatto, i risultati che sono arrivati mi soddisfano. Oggi non posso puntare a vincere realmente perché siamo con le WorldTour e per noi delle Continental è già buono arrivare in un gruppo abbastanza avanti o riuscire a essere nel vivo della corsa, senza patirla troppo, partendo già con la mentalità che sarà dura. Giovedì correrò con la squadra Professional anche il Gran Piemonte, che arriva a Borgomanero, dove abito io, e poi tra gli Under-23 faro il GP Del Rosso, dove mi piacerebbe fare bene visto che l’anno scorso ho vinto e sarebbe bello riconfermarsi.

Stefano Oldani (Cofidis): È una delle corse di casa, che tutti gli anni aspetto e in cui cerco di fare bene. Il percorso non cambia tanto rispetto agli anni scorsi, giusto l’attacco al Lissolo e quello al Colle Brianza, ma penso che la corsa si svolgerà nel solito modo. Sono una delle punte della squadra, sono veloce e lo sanno, quindi vediamo come si svolgerà e come arriveremo agli ultimi chilometri, che situazione ci sarà, e da lì capiremo un po’ come muoverci.

Davide Persico (Bingoal WB): Oggi sono qui per supportare un po’ i miei compagni, ho saputo un po’ all’ultimo di correre. Sono le ultime gare di stagione, quindi le energie saranno quelle che sono, però cerchiamo di essere motivati comunque supportando Tizza, che oggi cercherà di far bene visto che corre in casa. Forse, la gara di domani, la Bernocchi, è un po’ più adatta a me, quindi vediamo un po’ come sto oggi e se tenere le energie per domani o tener duro già oggi, vediamo come si mette la corsa. Giovedì farò anche il Gran Piemonte e poi ci sarà un bel periodo di riposo per impostare il prossimo anno.

Filippo Turconi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè): È emozionante e duro correre con i pro’. Sono qua per fare esperienza, però ci si prova comunque. Quest’anno ho raccolto un paio di risultati, tra cui il terzo posto al GP Industrie del Marmo, e sono soddisfatto. Ora punto a fare esperienza in queste ultime gare. Sono venuto a vedere il percorso visto che è vicino a casa, penso che sia una gara dura, soprattutto quando si entra nel circuito, nei quattro giri ci si giocherà la gara. Penso i big inizieranno a muoversi già dal terzo giro.

Luca Vergallito (Alpecin-Deceuninck): La mia condizione è buona direi, diciamo che ieri non è stato un ritorno alle corse semplice con l’Emilia, però in generale sto bene. Vediamo oggi, con un livello un po’ più basso e una gara un po’ più facile a livello meteorologico, come andrà. L’anno scorso la corsa si è aperta sul penultimo Lissolo, immagino che più o meno anche oggi sarà così, però non si può predire.

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