Cristina D'Avena sulle foto sexy: "C'è chi vorrebbe 'puffarmi'...". Poi la ...

Redazione 19 giugno 2023 11:10

Il 6 luglio Cristina D'Avena compirà 59 anni, la stragrande maggior parte dei quali trascorsi sulla scena mediatica. Gli esordi a tre anni con Il valzer del moscerino cantato allo Zecchino d'oro, il prosieguo con un successo targato Five Record (l'etichetta fondata da Silvio Berlusconi) negli anni Ottanta, la consacrazione ufficiale di cantante delle sigle dei cartoni animati, ma non solo: l'intervista rilasciata al Corriere della Sera affronta anche temi più privati che, dal suo rapporto personale con Berlusconi alla maternità mancata, dai guadagni a quella che fu definita come una "svolta sexy" per le foto postate sui social, ha toccato svariati argomenti della cantante per sempre idolo dell'infanzia e dell'adolescenza di un'intera generazione. 

A proposito di Instagram, Cristina D'Avena ha commentato la pioggia di like che raggiunse il suo account per gli scatti in bikini: "Si parlò di svolta sexy, di provocazioni, come se volessi ricercare una nuova ribalta. Per delle foto estive in costume, al mare? Ma capisco: Instagram è una vetrina di "curve" e io ero una insospettabile" ha raccontato: "In realtà mi è sempre piaciuto mostrare la mia femminilità, anche ai concerti, le mie forme. Meno le gambe, infatti indosso gonne lunghe".  Da quel momento sono molti i follower che ora la guardano con occhi diversi: "Premessa: non ho ricevuto proposte indecenti. Complimenti coloriti sì, e fanno piacere alla mia età", ha aggiunto, "C'è chi vorrebbe “puffarmi” e chi avrebbe “perso qualche diottria” solo a guardarmi. Qualcuno mi attribuisce “elisir di giovinezza”, altri si dichiarano innamorati da quando erano bambini, ma ora non solo per le canzoni. Sappiate che per alcune foto ho usato filtri migliorativi». 

Ma la cantante non si è mai sottoposta a nessun ritocchino: "Sono tutta al naturale ma non giudico chi l'ha fatto. Oggi c’è una tendenza prematura all’imitazione, ragazze che a 18 anni si sentono già insicure. Eppure le imperfezioni ci rendono uniche, perché correggerle? Ma se le star dei social esibiscono solo doti fisiche... Io ho qualche chilo in più ma non mi odio. Quando posso vado in palestra". 

Come si diceva, era giovanissima Cristina D'Avena quando iniziò a lavorare per Silvio Berlusconi con cui aveva un ottimo rapporto: "Era il mio riferimento, sempre presente se avevo un problema. Mi invitava spesso ad Arcore con il mio staff, anche per un giorno intero, per coinvolgermi nello sviluppo della tv per ragazzi: “Sorridi sempre, Cristina, e testa alta”. E poi chiacchiere, risate, fiori al mio compleanno. Amava i suoi dipendenti: veniva a farci visita negli studi" ha detto parlando del fondatore di Mediaset scomparso una settimana fa. E quanto ai guadagni ottenuti in 40 anni di carriera: "Non ho scritto io i testi, dunque nessun incasso per i diritti d'autore", ha confidato: "Ma ho venduto 7 milioni di dischi e funziono ancora. Quando presi la patente mi regalai una Bmw cabrio, la mia prima macchina. Ricordo mio padre sconvolto: “Ma quanto hai speso?”. L’ho conservata, ogni tanto la accarezzo.

Infine, sulla maternità mancata: "Ho lavorato tanto senza guardare l'ora, ecco, l'orologio biologico che non fa sconti. Quando mi sono resa conto che era tardi, d'aver perso tempo, sì: mi è dispiaciuto. Fossi madre sarei più felice" ha ammesso, "Non so se sarà un rimpianto, di certo non è un pensiero che mi assilla, un’ossessione. Perché mi sento una donna realizzata, inserita, apprezzata".