Dimitrov batte Alcaraz nel quarto di finale. Il sogno di Sinner numero ...

29 Mar 2024
Dimitrov

Una partita che non ti aspetti quella tra Carlos Alcaraz e Grigor Dimitrov. 12 anni di differenza tra il numero 2 al mondo e il 12 della classifica Atp. Tutti i pronostici erano per il giovane talento del tennis spagnolo che, a 20 anni, è già stato numero uno al mondo. Ed invece è il 32enne bulgaro a giocare una delle migliori partite della sua carriera e vincere il quarto di finale del Miami Open.

La partita comincia bene per Dimitrov che riesce a prendere subito il break all’avversario. Carlitos sembra da una parte frastornato nel non riuscire a prendere le misure del gioco di Grigor, dall’altra sembra voler chiudere presto i games sbagliando però quei colpi che sono il suo punto di forza. E’ una partita in cui, al contrario di quelle disputate in precedenza da Alcaraz in questo torneo, ad essere aggressivo è l’avversario.  

Il primo set non ha storia. Alcaraz non entra mai in partita ed il suo calo fisico e nervoso sono davvero impressionanti. Lui stesso si chiede, ragionando con il suo coach, come sia possibile giocare così male. C’è comunque da dire, a sua difesa, che Grigor Dimitrov sbaglia pochissimo e propone colpi formidabili.

Il primo set si chiude in fretta. Davanti 5-2 su Alcaraz per il break strappato in apertura, ruba nuovamente il servizio allo spagnolo e chiude il set 6-2.

C’è chi si aspetta, ora, un Alcaraz agguerrito. Ma così non è. Il gioco non cambia e i continui errori portano Dimitrov a prendere un nuovo break all’avversario e si trova sul 4-1. Ha anche la possibilità di portarsi sul 5-1 ma, a questo punto, lo spagnolo sembra svegliarsi dal torpore e, tornando ad essere quel giocatore straordinario che si è visto a Indian Wells, inanella giocate e colpi formidabili, portandosi sul 4-4. Dimitrov ritrova la battuta e si porta sul 5-4 e, nel decimo game, si trova ad avere due match point sul turno di battuta di Alcaraz. Non sbaglia e con il punteggio di 6-4 porta a casa l’accesso alla semifinale dove lo aspetta Zverev.

L’esclusione di Carlos Alcaraz è un regalo inaspettato per Jannik Sinner che ora può davvero confidare nell’ipotesi del sorpasso, arrivando ad essere il numero due del mondo. Ed evita di tornare ad incontrarlo, almeno per ora a Miami. Ma per raggiungere il posto d’onore a fianco di Djokovich dovrà superare nel suo quarto di finale questa sera alle 20 Daniil Medvedev. Una partita, quella di stasera, che suona una sorta di rivincita della finale 2023 del Miami vinta da Medvedev 7-5 6-3. 

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