Drusilla Foer e il racconto della malattia a Domenica In: «Mi sono ...

Drusilla Foer, ospite a Domenica In, ha raccontato della sua esperienza con una brutta polmonite complicata da un ascesso, che l'ha costretta a fermarsi per un lungo periodo. Con il suo solito spirito ironico, ha scherzato dicendo di non aver visto «una ciglia finta per 6 mesi». 

Nonostante la malattia, Foer ha trovato anche un aspetto positivo in questa difficile esperienza, dichiarando che le ha permesso di «rallentare un po'». Durante quel tempo, ha riscoperto il piacere di «studiare e leggere», dedicandosi a sé stessa e alla riflessione. 

«Stavo per lasciarci le penne, anzi forse le piume: fa più Folies Bergère». Aveva raccontato lo scorso aprile in un video suoi social l'artista toscana mentre lasciava l'ospedale dove era stata ricoverata. L'attrice e cantante era stata costretta a interrompere il suo tour nei teatri italiani a causa della pericolosa polmonite bilaterale. 

Drusilla, che sarà protagonista della nuova stagione di Tutto chiede Salvezza, è l'alter ego dell'attore Gianluca Gori che è entrata a tutti gli effetti tra i volti noti della tv italiana con la partecipazione a Sanremo 2022. 

Drusilla Foer è un personaggio partorito dalla fantasia del suo creatore-interprete: Gianluca Gori, artista specializzato in fotografia che entra nel mondo dello spettacolo come attore e cantante, ma diventa celebre come performer solo a 54 anni e non con il suo nome, ma con quello, appunto, del suo alter ego Drusilla Foer.

Nato a Firenze nel 1967, Gianluca Gori si forma al Liceo Artistico Statale di Porta Romana e Sesto Fiorentino di Firenze, per sperimentare poi diverse forme artistiche.

L'estrosa fantasia di Gori arriva perfino a creare al suo personaggio una biografia (ovviamente del tutto inventata). 

Drusilla, racconta l'artista, sarebbe cresciuta in una facoltosa famiglia fiorentina, trascorre diversi anni all'estero (soprattutto a Cuba e a New York), a causa del lavoro del padre diplomatico. Una volta diventata una donna indipendente, apre un negozio di antiquariato nella Grande Mela, diventando migliore amica di Tina Turner. Sempre in America, assicura Gori, Drusilla conosce il suo primo marito: un texano, con il quale però il matrimonio finisce presto a causa di un tradimento e lei si lega al belga Hervè Foer, della famiglia Dufur. L'uomo, si narra, è poi deceduto lasciandola vedova.