Il Pagellone di Frosinone-Carrarese 0-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: A Cittadella un fuoco di paglia: il Frosinone rivede i fantasmi)
IL MIGLIORE KalajE’ tra le poche note positive del Frosinone. Il difensore italo-albanese non deraglia malgrado la giornata nerissima della squadra. Confermato al centro della difesa, gioca una partita più che sufficiente.
Bene in marcatura, bene negli anticipi, sempre attento e piazzato al poto giusto. In crescita costante dopo un anno di stop.
Voto: 6,5
CerofoliniDecisivo in avvio di partita con 2 parate importanti su Giovane e Finotto. Che tengono in piedi la baracca. Coraggioso poi nell’uscita bassa su Bouah che lo travolge colpendolo duro. Per il resto è poco impegnato, sul gol può fare poco o nulla.
Voto: 6,5
A. OyonoPatisce la spinta sulla sinistra di Bouah e poi di Cicconi. Un po’ meglio quando può proporsi in fase d’attacco: suo il tocco per Ambrosino in occasione del fallo da rigore. Ma in generale la prova è negativa: un passo indietro rispetto a Cittadella dove aveva segnato lo 0-1.
Voto: 5,5
Dal 31’ s.t. SeneSperava in un esordio migliore.
Voto: s.v.
BettellaDebutto dal 1’ per il difensore centrale ex Monza. Francobolla l’esperto Finotto che lo fa soffrire soprattutto nei movimenti senza palla e nel gioco di sponda. Con il passare dei minuti prende le misure e riesce a limitare i danni.
Voto: 5,5
MarchizzaAllo scadere devia sul palo il pallone del possibile 1-1. E’ uno degli ultimi ad arrendersi, gioca a tutta fascia ed è uno dei pochi a portare pericoli nella difesa avversaria.
Voto: 6
GarritanoRiproposto nel trio di centrocampo come mezzala. Non conferma la buona prova messa in mostra a Cittadella. Impreciso, non riesce a tirare fuori la proverbiale vivacità. Ci si aspettava di più sul piano della personalità.
Voto: 5,5
Dal 18’ s.t. DarboeAl rientro dopo i 2 turni di squalifica, non lascia il segno. L’impatto con la gara è soft. Ed invece avrebbe dovuto regalare ritmo.
Voto: 5
CichellaFresco di convocazione con l’Under 20 impegnata giovedì proprio a Frosinone contro l’Inghilterra, non riesce ad esprimersi come sa. Ma il centrocampo della Carrarese è stato superiore sotto tutti i punti di vista.
Voto: 5,5
Dal 31’ s.t. MachinContinua ad essere un oggetto misterioso.
Voto: s.v.
GelliTra i meno peggio del centrocampo giallazzurro. Gioca tantissimi palloni, corre e rincorre. Certo non è brillante come altre volte ma il contesto non lo aiuta. Ha una buona chance nel primo tempo però il piede non è caldo.
Voto: 6
PartipiloA Cittadella aveva segnato il rigore dello 0-2 emulando il famoso cucchiaio di Totti. Contro la Carrarese invece si è fatto ipnotizzare da Bleve. Poteva essere l’1-0 ovvero la svolta della gara. Un errore quindi pesantissimo. Inizia discretamente ma alla distanza si smarrisce fino al penalty fallito. Sostituito, non la prende bene.
Voto: 5
Dal 18’ s.t. GhedjemisTorna in campo dopo qualche settimana ed è già una buona notizia. Ha un paio di chance per pareggiare ma calcia male. Fatale l’errore sul gol di Cicconi: non segue l’esterno che di piatto gonfia la rete.
Voto: 5
DistefanoSfortunato come pochi: s’infortuna alla spalla dopo 13’ e viene sostituito.
Voto: s.v.
Dal 13’ s.t. KvernadzeIl georgiano vorrebbe spaccare il mondo ma denota limiti enormi soprattutto sul piano della tattica individuale. Schierato sulla fascia sinistra al posto di Distefano spinge ma senza incidere. Nel primo tempo fallisce un’occasione ghiotta su cross di Partipilo.
Voto: 5,5
AmbrosinoAdattato come prima punta a causa delle assenze di Tsadjout e Pecorino, non riesce a pungere e neppure a lavorare con profitto per la squadra. Si procura il rigore con l’unico guizzo della gara. Potrà consolarsi con la chiamata nell’Under 21.
Voto: 5.5
VivariniContestato dalla Curva Nord a fine partita, non riesce a trovare il bandolo di una matassa intricata come non mai. A Cittadella sembrava sulla strada giusta ed invece la Carrarese lo ha riportato alla dura realtà. Certo non è fortunato quando perde alla vigilia Monterisi e poi dopo 13’ Distefano. Assenze che vanno a sommarsi a quelle dei vari Cittadini, Lusuardi, Tsadjout e Pecorino. Conferma in linea di massima la formazione vittoriosa a Cittadella ma non arrivano risposte positive.
Discutibili i cambi di Kvernadze e Ghedjemis che hanno indebolito le fasce. E poi che senso ha portare in panchina elementi esperti come Szyminski e Canotto e non utilizzarli mai? Ora la classifica fa paura: il Frosinone è penultimo e potrebbe diventare ultimo se domenica il Cosenza non dovesse perdere col Sudtirol.
Voto: 5