Giornata della disabilità, Mattarella: “Inaccettabile l'uso di ...
A distanza di 17 anni dall'approvazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, "ancora numerosi sono gli ostacoli all'esercizio di diritti fondamentali in ambito sociale, politico, lavorativo ed economico". A dirlo, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, è il presidente Sergio Mattarella. "La superficialità - prosegue - con cui si utilizzano sui social media espressioni che offendono la sofferenza di tante persone e famiglie che si ritrovano sempre più da sole a dover combattere il fenomeno dell'esclusione sociale, è inaccettabile".
La premier Meloni in una nota garantisce che "il governo conferma il suo massimo impegno per assicurare alle persone con disabilita' il pieno diritto ad avere una vita autonoma e indipendente". Per questo, prosegue, l’esecutivo “sta portando avanti una riforma ambiziosa che cambia l'approccio alla disabilità. L'obiettivo è quello di superare l'attuale frammentazione ed erogazione delle singole prestazioni per costruire un percorso coordinato e sinergico di accompagnamento della persona alla vita adulta”. E conclude: “Il cammino da fare insieme è ancora lungo, ma la direzione è tracciata e intendiamo perseguirla con costanza e determinazione".
Secondo Elly Schlein, secondo cui “la Giornata della disabilità interroga la politica e ciascuno di noi sul lavoro necessario per rimuovere tutte le barriere di ogni tipo che si frappongono al raggiungimento di una piena realizzazione delle persone con disabilità e a una migliore qualità di vita". In quest’ottica, “il primo obiettivo da parte dello Stato deve essere un investimento adeguato e costante sulla rete dei servizi di prossimità, sull'assistenza domiciliare, sul rafforzamento e delle strutture pubbliche, sui progetti per il durante e il dopo di noi, sui percorsi di inclusione lavorativa e di vita indipendente, sui servizi di aiuto per le famiglie sulle quali ancora oggi ricade quasi tutto l'onere dell'assistenza”. Motivo per cui la segretaria del Pd punta il dito contro l’esecutivo Meloni: “È incomprensibile la scelta fatta dal governo di tagliare i Fondi per la disabilità. Per questo il Pd non smetterà mai di battersi per contrastare questi tagli, aumentare le risorse per i servizi per le persone con disabilità, per la Sanità pubblica e per attuare la riforma della medicina territoriale. Senza questi strumenti concreti sarà vano ogni proclama e ogni celebrazione che affermi la piena uguaglianza di diritti".
Dal governo, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara sul social X ricorda che “l'inclusione inizia dalla scuola: dentro le aule tutti i ragazzi devono sentirsi accolti e godere delle stesse opportunità, senza distinzioni. Il ministero e l'intera comunità scolastica sono impegnati per abbattere le barriere, non solo strutturali, per una scuola che sia veramente inclusiva". E la ministra per le Riforme, Maria Elisabetta Alberti Casellati, aggiunge: “Insieme al Ministro Locatelli abbiamo creato un tavolo tecnico per redigere un testo unico che semplifichi la vita di chi ogni giorno deve convivere con la disabilità. Il 5 dicembre – annuncia - presenterò in Consiglio dei ministri un disegno di legge che semplificherà le norme esistenti attraverso misure di sistema e farà dell'Italia un Paese più vicino e piùattento alle esigenze dei disabili, per un futuro più inclusivo e accessibile, che non lasci indietro nessuno".