Omicidio Gloria Rosboch: chi è l'assassino Gabriele Defilippi

Uno dei casi più torbidi e agghiaccianti della cronaca nera italiana è quello di Gloria Rosboch, insegnante di 49 anni, uccisa brutalmente da Gabriele Defilippi che all’epoca dei fatti era un suo studente, con la complicità dell’amico-amante Roberto Obert.

Sei anni fa ci fu la condanna di Gabriele Defilippi a 30 anni di carcere per l’uccisione della sua insegnante con la complicità dell’amico Roberto Obert, condannato invece a 18 anni e 9 mesi di reclusione. Nel 2019 la Corte di Cassazione ha confermato le condanne per entrambi gli uomini.

Defilippi però ha continuato a studiare e infatti, dopo aver conseguito la maturità, ha ottenuto il conseguimento della laurea in Scienze Politiche a marzo del 2022. Per l’occasione ottenne un permesso speciale per lasciare il carcere e recarsi alla Sala Rossa del Campus Einaudi di Torino, dove ha discusso la tesi sulla figura di Adriano Olivetti. Con il punteggio di 105 su 110, è stato proclamato dottore in Scienze Politiche.

Il 13 gennaio del 2016 scomparve nel nulla l’insegnante 49enne Gloria Rosboch di Castellamonte e il suo corpo fu ritrovato un mese dopo, il 19 febbraio, in un canale di scolo a Rivara. I sospetti subito si concentrarono su Gabriele Defilippi, studente all’epoca dei fatti 18enne di cui la donna si era innamorata.

Secondo le indagini Gabriele la illuse di poter avere una vita insieme, ma col solo intento di spillarle una montagna di soldi, 187.000 euro per la precisione. La donna però scoprì l’inganno e, quando pretese la restituzione dell’ingente somma, Defilippi mise in atto un piano criminale per ucciderla con la complicità dell’amico Roberto Obert.