Juve-Cagliari, Thiago Motta: «Pogba è stato un grande calciatore ...

«Paul Pogba è stato un grande giocatore, ma è da tempo che non scende in campo. Sulla sua situazione la società valuterà il da farsi quando arriveranno comunicazioni ufficiali». Thiago Motta usa il passato per riferirsi al centrocampista francese, che potrà tornare a giocare il prossimo marzo ma, evidentemente, non nella Juventus, che ha altri piani e punterà sulla risoluzione del contratto in scadenza 2026: consensuale con buonuscita o unilaterale.

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Intanto contro il Cagliari i bianconeri sono chiamati a confermare i passi avanti visti a Lipsia: «In Champions ho visto una squadra che andava in avanti e voleva provare a vincere. Ho seguito il mio istinto e sono contento di quello che hanno dimostrato in campo i giocatori dopo l’espulsione. È un orgoglio per tutti noi. Domani mancheranno Arek, Gleison, Nico, Adzic e Weah che ha ancora male e sente dolore.

Bremer è un giocatore importante per noi. Mi dispiace tantissimo per il ragazzo. Tutti noi ora daremo qualcosa in più per lui».

Si gioca troppo in una stagione che rischia di chiudersi a fine giugno: «Sono d’accordo che si gioca tanto, lo sapevamo dall’inizio. È un peccato se succede qualcosa come quello che è successo a Gleison. È difficile accettarlo ma devi concentrarti sul recuperare». Con o senza Bremer non è mai venuta meno la fiducia del gruppo. «Abbiamo la stessa consapevolezza, lo stesso atteggiamento, la stessa voglia di fare bene. La prossima partita è la cosa più importante. Dobbiamo continuare a lavorare, entrare in campo convinti di avere un risultato positivo. Vlahovic? Ho sempre detto che è un leader positivo. Sono contentissimo del suo lavoro, dal primo giorno in cui si è presentato. Vogliamo sempre vedere dei ragazzi così. È un esempio. Non esiste vice di nessuno qua dentro, io voglio giocatori che vogliono giocare e che pensano di giocare».