Manuela Arcuri: “Calendario? Fu un traguardo, oggi direi di no. E ci ...
Le parole della showgirl: "E' stato un traguardo importante nella mia carriera: in quel momento era giusto farlo e non me ne sono pentita"
Intervistata da Gurulandia, Manuela Arcuri, nota showgirl, ha parlato così del calendario senza veli realizzato negli anni 90: "Fare un calendario era veramente un traguardo: le ragazze del momento che erano sulla cresta dell'onda erano tutte pronte ad aspettare la famosa chiamata per il calendario. Quando venivi scelta, avevi vinto: eri tu la donna dell'anno. Poi il calendario era senza veli, però erano anche dei nudi artistici perché i fotografi erano anche noti americani che venivano apposta: non c'erano le difficoltà a fare foto spogliata.
E' stato un traguardo importante nella mia carriera: in quel momento era giusto farlo e non me ne sono pentita, oggi ti direi di no. Cos'ho provato quando sono uscite? Lì c'è stato l'imbarazzo vero: non tanto a scattarlo, perché erano 3-4 giorni di foto tutto il giorno, era un set perfetto. Ma nel momento in cui è uscito c'era l'imbarazzo: ancora oggi le persone mi dicono che hanno il mio calendario magari in ufficio. Oggi è passato quel momento: in quel periodo era un traguardo e una gratificazione per la tua popolarità, oggi diventa qualcosa di superfluo. Vedi tutte le donne nude quando vuoi e come vuoi, non fa più scalpore".