Ammesso alla giustizia riparativa: svolta sul caso Morgan, accusato ...

Redazione MonzaToday 29 settembre 2024 08:21

Il Tribunale di Lecco ha accolto la richiesta del cantante monzese Marco Castoldi, in arte Morgan, di essere ammesso alla giustizia riparativa, nell'ambito del processo per stalking ai danni della ex fidanzata Angelica Schiatti e che lo vede accusato di molestie e diffamazione.

Lo ha deciso nella giornata del 28 settembre il giudice, così come riporta ansa.it, che ha sciolto la riserva dopo la richiesta formulata direttamente dall'artista lo scorso 13 settembre.

La procedura, complementare al processo, prevede un incontro per la risoluzione del conflitto tra Morgan e Angelica Schiatti, alla presenza di un mediatore, dopo un percorso di lavoro individuale che l'artista monzese dovrà percorrere con degli specialisti in un'apposita struttura. 

La decisione, la prima sulla giustizia riparativa applicata dal tribunale lecchese, potrebbe concorrere a una riduzione della pena in caso di condanna. Seppure in ogni caso spetterà agli operatori della struttura cui sarà destinato Morgan verificare la fattibilità oltre ed acquisire il consenso libero e scritto delle parti.

Secondo l’accusa Morgan avrebbe molestato e diffamato la sua ex perseguitandola con messaggi sui profili social e apostrofandola con epiteti e frasi volgari. Dopo la scelta di lei di porre fine alla loro relazione, troncata nel corso del primo lockdown. Decisione che il cantante monzese, sempre secondo Schiatti, non avrebbe accettato.

Dopo un rimbalzo di competenze tra Monza e Lecco, il processo è stato infine incardinato nel capoluogo lacustre dove appunto durante l’udienza di ieri si è tentato di valutare un percorso di conciliazione tre il cantante e l'ex.