O.J. Simpson è morto

20 giorni ago
O.J. Simpson

L’ex campione di football americano e attore O.J. Simpson, finito al centro della cronaca nera perché accusato di aver ucciso sua moglie Nicole Brown e l’amico Ronald Goldman, è morto di cancro il 10 aprile 2024, all’età di 76 anni. Ne hanno dato la notizia i familiari con un post su X, in cui hanno chiesto rispetto della privacy e discrezione. Nato nel 1947, O.J. Simpson è stato assolto dall’accusa di omicidio a seguito di un processo molto controverso, ma venne poi ritenuto comunque responsabile della morte delle due persone nella causa civile intentata contro di lui dai familiari delle vittime.

Il caso O.J. Simpson

Nato Orenthal James Simpson, ma conosciuto semplicemente come O.J., è stato uno dei più famosi giocatori di football degli anni Sessanta e Settanta. Dopo una breve carriera da attore, Simpson è stato arrestato e accusato dell’omicidio della moglie e di un loro amico nel 1992. Il processo contro di lui è diventato presto un caso mediatico, che ha dominato la televisione statunitense ed è stato seguito a livello internazionale.

Alla fine del procedimento penale durato due anni, Simpson è stato scagionato dalle accuse penali, ma tre anni dopo è stato condannato a pagare 33,5 milioni di dollari in risarcimento alle famiglie delle vittime, perché ritenuto comunque responsabile della loro morte in sede civile.

Un nuovo processo

Appena tredici anni dopo, nel 2007, Simpson è stato arrestato a Las Vegas, in Nevada, con l’accusa di rapina a mano armata e sequestro di persona. Nel 2008 è stato ritenuto colpevole e condannato a 33 anni di prigione, con un minimo di nove anni senza possibilità di uscita in libertà condizionata. Nel 2017, scaduti i 9 anni minimi di permanenza in carcere, è stato spostato ai domiciliari e nel 2021 ha concluso la sua pena in anticipo per buona condotta.

Simpson non era nuovo a comportamenti criminali. Da adolescente faceva parte di una gang di San Francisco chiamata Persian warriors e fu arrestato per tre volte per vari reati. Riuscì a restare lontano dai problemi grazie alla sua predisposizione per lo sport, riuscendo così a finire le scuole superiori e a vincere una borsa di studio presso l’università della California del Sud.

Leggi di più
Notizie simili
Le news più popolari della settimana