Rio de Janeiro ha segnato ieri mattina - alle 9:55 locali, le 13:55 italiane - un nuovo record di sensazione termica, a 62,3 gradi, il livello più alto mai registrato nella metropoli brasiliana dal 2014, quando sono iniziate le misurazioni da parte di Alerta Rio.
La rilevazione è stata fatta nel quartiere di Guaratiba. Il Brasile sta attraversando una nuova ondata di caldo soffocante e i meteorologi prevedono che il solleone continuerà almeno fino a mercoledì, giorno in cui inizia l'autunno nell'emisfero australe.
Lo scorso novembre, il gran caldo in Brasile, era stato alla base di una tragedia avvenuta durante il concerto della superstar del pop americano Taylor Swift. A causa del divieto di distribuire bottiglie di acqua agli spettatori nonostante il caldo torrido, un fan aveva avuto un malore ed era morta a soli 23 anni.
Taylor Swift fatica a respirare durante un concerto a Rio: l'ondata di calore in Brasile raggiunge i 60 gradiLa cantante si era detta «devastata» per quanto accaduto e gli organizzatori dello spettacolo erano stati pesantemente criticati per la scelta.
Il dramma si era consumato durante il primo dei sei concerti che la cantante avrebbe dovuto tenere in Brasile. Nei video postati sui social network si vede come la star abbia cercato di venire in aiuto dei suoi seguaci assetati, inviando assistenti a distribuire bottiglie d'acqua e persino lanciando lei stessa bottiglie d'acqua tra il pubblico.
L'organizzazione ha poi rinviato lo spettacolo previsto la sera dopo, sempre a causa del caldo estremo. In quei giorno l'indice di calore percepito a Rio era salito fino a 59 gradi Celsius.
«Sto scrivendo dal mio camerino all'interno dello stadio» di Rio, aveva detto la cantante su Instagram. «E' stata presa la decisione di rinviare lo spettacolo a causa delle temperature estreme. La sicurezza e il benessere dei miei fan, dei miei colleghi e della troupe devono essere e saranno sempre al primo posto».
