Juric, esonero a un passo. I nomi per la panchina della Roma
L’avventura di Ivan Juric alla Roma sembra essere arrivata ai titoli di coda. La brutta sconfitta contro la Fiorentina, la contestazione della tifoseria e quella pubblica dei senatori della squadra stanno aprendo la strada al secondo cambio stagionale sulla panchina giallorossa. I Friedkin sono già alla ricerca di un nuovo allenatore.
La rottura nello spogliatoioCristante e Mancini, sostituiti rispettivamente al 32esimo e all’intervallo, del match dell’Artemio Franchi non hanno seguito il disastro romanista dalla panchina ma sono rimasti negli spogliatoi in chiara polemica con il tecnico. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, all’interno dello stadio di Firenze ci sarebbe stato pure un duro faccia a faccia fra Juric e giocatori.
Caos in campo, nello spogliatoio e a Termini dove ad attendere la squadra c’erano circa 50 tifosi romanisti che hanno invitato la squadra a “mostrare carattere”.
"Non mi dimetto"Nel post Fiorentina-Roma, a chi pensava alle sue dimissioni, Juric ha risposto: "Non ho mai pensato di dimettermi, una sconfitta non cambia. Se sono a rischio? Sappiamo come è il calcio, noi lavoriamo, decidono altri, di sicuro abbiamo buttato nel cesso 40 giorni di lavoro, stasera è mancato tutto". Se addio sarà, sarà esonero dunque. Il secondo stagionale dopo quello di De Rossi.
Torna De Rossi?Il sogno dei tifosi è il ritorno di Daniele De Rossi. DDR, esonerato dopo 4 partite, è ancora sotto contratto con la Roma avendo firmato il rinnovo in estate. La bandiera romanista si trova adesso in vacanza a New York, proprio dove sono anche i Friedkin per lavoro. Da Trigoria però non filtra la volontà della dirigenza americana di tornare sui propri passi e di richiamare a furor di popolo DDR esonerato per “vincere trofei in questa stagione”.
Il post JuricIn lista per il post Juric ci sono diversi nomi ma molto complicati. I big sono Massimiliano Allegri e Roberto Mancini, entrambi senza panchina dopo le esperienze alla Juventus uno e da ct dell’Arabia Saudita e sponsor di Abdulhamid l’altro. Gli ingaggi pesanti raffreddano le piste. Viva l’opzione Terzic, ex allenatore del Borussia Dortmund (non in perfetti rapporti con Hummels). Romantica e approvata dai tifosi la scelta di Claudio Ranieri. Solo un’ipotesi visto che ancora da Trigoria confermano di non aver avuto nessun contatto ufficiale con l’allenatore romano e romanista già allenatore della Roma dal 2009 al 2011 e nel 2019.
Difficile Sarri sia per il suo modo di giocare che per il suo rapporto con la Lazio, impossibile Klopp.