Tour de France, Anthony Turgis vince in volata la Troyes-Troyes di ...
Il francese Anthony Turgis, 30enne della Total Energies, si è imposto in volata nella nona tappa del Tour de France, quella degli sterrati da Troyes a Troyes di 199 km.
Dopo una lunga fuga, il corridore transalpino ha avuto la meglio sul britannico Tom Pidcock e sul canadese Derek Gee.
Nei 14 tratti di sterrato disseminati sul percorso ci sono stati i vari attacchi degli uomini di classifica, tra cui Pogacar, Evenepoel e Vingegaard, ma alla fine la graduatoria del Tour non cambia con lo sloveno della Uae Team Emirates che mantiene la maglia gialla di leader davanti al belga Remco Evenepoel e al danese e bi-campione in carica Jonas Vingegaard.
Domani primo giorno di riposo, poi martedì la decima tappa, la Orleans-Saint Armand-Montrond di 187 chilometri.
Dopo la frazione di ieri vinta da Biniam Girmay, che ha bissato il successo ottenuto nella terza tappa, davanti al belga Philipsen, ancora sconfitto in una volata della Grande Boucle, con la corsa odierna concludeva la prima settimana del Tour de France 2024.
Alla vigilia della prima giornata di riposo, la seconda è in programma lunedì 15 luglio, i corridori dovevano affrontare una frazione molto faticosa per via sia dei continui saliscendi sui diversi colli, ma anche per la presenza di circa 30 km di strade sterrate. 199 km con partenza e arrivo a Troyes, 14 settori di “strade bianche” (richiama la classica italiana), un terreno ideale per attaccare.
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Tour de France, altimetria della 9a tappa da Troyes a Troyes
La 9^ tappa, con partenza e arrivo, come detto a Troyes, capoluogo del dipartimento dell'Aube nella regione Grand Est e che ospita una tappa della corsa francese per la decima volta. Dopo i primi 30 km pianeggianti, si entra nella zona collinare con diversi saliscendi, che dureranno per circa 150 km. Al km 47 si affronta il primo settore di sterrato in località Bligny au Bergères, il numero 14, lungo 2000 metri, di bassa difficoltà. Segue il primo G.P.M. di tappa, il Côte de Bergères (4° categoria), 1,7 km al 5,2% di pendenza media. Poco dopo altra accoppiata: settore di sterrato 13 a Baroville (difficoltà alta) di 1200 metri e salita del Côte de Baroville (4° categoria), 2,8 km al 4,8%. Superato il traguardo volante di Fontette (km 83,5), che darà punti per la maglia verde, la corsa entra nel vivo con un alternarsi di tratti di strada sterrata e asfaltata, con due ulteriori G.P.M. di 4° categoria: il Côte de Val Frion (2,2 km al 5%) e il Côte de Chacenay (3 km al 4,3%).
I tratti di sterrato
settore 12 Hauts Forêts lunghezza 1500
settore 11 Polisy à Celles-Sur-Ource lunghezza 3400
settore 10 Loches-Sur-Ource à Chacenay lunghezza 4200
settore 9 Plateau de la côte des Bar lunghezza 2200
settore 8 Thieffrain à Magnant lunghezza 3900
settore 7 Briel-Sur-Base lunghezza 2200
settore 6 Ru de Paradis lunghezza 1200
settore 5 Fresnoy-Le-Château à Clérey lunghezza 1800
settore 4 Verrières lunghezza 1500
settore 3 Daudes lunghezza 1900
settore 2 Monaulin à Rouilly-Saint-Loup lunghezza 2200
settore 1 Saint-Parres-Aux-Tertres lunghezza 3000
LaPresse
Tour de France 2024 . quinta tappa da Saint-Jean-de-Maurienne a Saint-Vulbas
La cronaca testuale