Verona-Venezia 2-1 agli scaligeri il derby veneto

17 ore ago

Il Napoli soffre con il Como ma cala il tris e prova l'allungo sulle dirette inseguitrici

LaPresse

Venezia Calcio - Figure 1
Foto Rai News

Hellas Verona vs Venezia - gol di Oristanio

La classifica della serie A

Verona-Venezia. La cronaca testuale

Verona-Venezia 2-1. Partita terminata

Al “Bentegodi” i padroni di casa si aggiudicano il derby veneto contro i cugini del Venezia.

Gli scaligeri, maggiormente aggressivi nel secondo tempo, trovano la rete decisiva all'81' grazie all'autogol del portiere Joronen

Grazie a questa vittoria il Verona sale a quota 9 punti, mentre il Venezia rimane al momento in penultima posizione a quota 4 punti.

Il colpo di testa di Kastanos e l'autogol del portiere

Hellas Verona vs Venezia - autogol di Joronen (lapresse)

Vantaggio del Verona all’81' su autorete di Joronen

Padroni di casa in vantaggio all'81'. Esplode il “Bentegodi”

“Papera” del portiere del Venezia: cross dalla sinistra verso il secondo palo dove Kastanos colpisce da pochi passi di testa, con Joronen che non riesce a smanacciare e si porta praticamente il pallone in porta.

Venezia Calcio - Figure 2
Foto Rai News

Prevalenza degli scaligeri dopo l’ora di gioco

I padroni di casa alzano il ritmo della partita e dopo 68’ di gioco sfiorano il vantaggio impegnando l’estremo difensore del Venezia. Duda riceve palla all'altezza dei 20 metri, si allarga leggermente sulla destra e calcia di destro, ma trova l'opposizione di un ottimo Joronen che si distende alla sua sinistra e devia il pallone.

Due minuti dopo ancora il Verona pericoloso. Kastanos trova un filtrante per Livramento che, dal limite dell'area, prova un tiro a giro verso il secondo palo, ma il pallone esce a lato di un metro.

In avvio di ripresa “botta e risposta” tra le due squadre venete

Al 50' Venezia pericoloso per i padroni di casa. Busio si avventa su una palla vagante all'altezza dei 25 metri, con Montipò che si allunga alla sua sinistra deviando il pallone. 

Due minuti dopo è la volta degli scaligeri ad avere l’occasione del vantaggio. Calcio d'angolo battuto dalla sinistra, con Magnani che svetta in area più in alto di tutti e colpisce verso l'area avversaria, con il pallone che esce di pochissimo a lato

Venezia Calcio - Figure 3
Foto Rai News

Termina 1-1 il primo tempo al "Bentegodi"

La squadra di Di Francesco più aggressiva. Dopo aver subito il pareggio, gli ospiti sono andati vicini al raddoppio al 19’ con Candela che fa partire un traversone dalla destra verso il secondo palo sul quale si avventa Haps, ma il tiro do sinistro finisce sopra la traversa; poi sono ancora pericolosi al 26’ Doumbia che, dalla zona del dischetto del rigore, calcia di destro, ma il pallone finisce abbondantemente sopra la traversa e al 36' quando Busio pesca, dalla sinistra, Oristanio che entra in area dalla sinistra e calcia da buona posizione verso il primo palo, ma il suo tiro viene deviato in angolo dalla difesa dei padroni di casa.

Gli scaligeri si rendono pericolosi soltanto al 44’: serie di rimpalli in piena area di rigore del Venezia, con il pallone che arriva sui piedi di Tengstedt. L'attaccante cerca la deviazione di destro da buona posizione con il pallone che finisce di poco a lato

Venezia Calcio - Figure 4
Foto Rai News

Pareggio immediato del Verona al 9’ con Tengstedt

Per gli scaligeri Mosquera alza il pallone al limite dell'area avversaria e trova in piena area di rigore Tengstedt che colpisce il pallone al volo di destro, battendo il portiere avversario. Allo Stadio Bentegodi è ora 1-1

Hellas Verona vs Venezia - esultanza di Tengstedt (LaPresse)

Venezia in vantaggio al 3’ con Oristanio

Partenza sprint del Venezia che dopo appena 180 secondi passa in vantaggio con Oristanio. Sugli sviluppi del primo calcio d'angolo della partita, il pallone arriva sul secondo palo, dove Oristanio schiaccia il pallone di testa, mettendolo in rete e portando in vantaggio la squadra di Di Francesco

Hellas Verona vs Venezia - gol di Oristanio (LaPresse)

Verona-Venezia, le formazioni ufficiali

VERONA (4-4-2): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Ghilardi, Bradaric; Livramento, Duda, Belahyane, Lazovic; Mosquera, Tengstedt

VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Sverko, Svoboda, Idzes; Candela, Nicolussi Caviglia, Doumbia, Haps; Busio, Oristanio; Pohjanpalo

Venezia Calcio - Figure 5
Foto Rai News

Napoli Vs Como - esultanza Neres (lapresse)

La testa della Serie A veste d'azzurro: anche il Como va ko al Maradona

E' David Neres a chiudere il match dello Stadio Maradona di Napoli: è lui a siglare la rete del 3 a 1 all'86' che mette in ghiaccio una sfida davvero intensa dove il Como non ha affatto demeritato. I ‘Conte boys’ restano così in testa alla classifica e aspettano i risultati delle altre squadre con la consapevolezza di aver dato seguito a quanto di buono messo in mostra ad oggi. 

Lukaku non sbaglia il panelty

Romelu Lukaku fa cantare - ancora una volta - il Maradona. Dal dischetto (al 53') non sbaglia: Audero da una parte e il pallone che si insacca per vie centrali. Il Napoli torna avanti. 

SSC Napoli vs Como 1907 - Serie A Enilive, esultanza del Napoli, 4 ottobre 2024 (GettyImages)

Strefezza, una rete per pareggiare i conti

Il gol in avvio del Napoli ha cambiato le carte in tavola, addio schemi e tattiche per il Como, sotto di 1 a 0. Così è Strefezza, al 43', a siglare il gol del pareggio (meritato)

Venezia Calcio - Figure 6
Foto Rai News

Napoli Vs Como, l'esultanza di Gabriel Strefezza sul pareggio - 04 ottobre 2024 (LaPresse)

Napoli avanti dopo 25 secondi

Subito in discesa la partita per i padroni di casa, in vantaggio dopo appena 25 con lo scozzese McTominay servito alla perfezione a centro area

SSC Napoli vs Como 1907 - Serie A Enilive, fase di gioco, 4 ottobre 2024 (GettyImages)

Napoli-Como: la cronaca testuale

Lukaku al centro dell'attacco azzurro

NAPOLI (4-3-3): Caprile; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. Allenatore: Conte

COMO (4-2-3-1): Audero; Brempt, Dossena, Kempf, Moreno; S.Roberto, Perrone; Strefezza, Paz, Fadera; Cutrone. Allenatore: Fabregas

Serie A: il calendario della 7a giornata

Fabregas: "Conte mi ha dato tantissimo, a Napoli il solito Como"

Alla vigilia della partita con il Napoli, Cesc Fabregas ricorda il suo legame con Antonio Conte. "Una delle persone per cui ho più rispetto, il miglior allenatore che ho avuto, per due stagioni al Chelsea. Sicuramente quello che mi ha fatto sudare e soffrire di più, ho dovuto lavorare quattro mesi per conquistarmi la maglia da titolare. Un'esperienza che mi ha insegnato tantissimo". E oggi si ritrovano da avversari in panchina: Conte da capolista e Fabregas da neo tecnico che sta sorprendendo con il suo Como. 

Venezia Calcio - Figure 7
Foto Rai News

"Il Napoli è la miglior squadra del momento, con uno dei tecnici più grandi di questi ultimi anni e con giocatori di grande qualità. Sono più forti di noi, ma questo dobbiamo dimenticarcelo. E' l'unico modo per riuscire a fare la nostra gara. Andiamo per provare a vincere? Diciamo che andiamo per giocare come sappiamo".

Cesc Fabregas, allenatore del Como (GettyImages)

A Conte il premio "Miglior coach di settembre"

Il trofeo gli sarà consegnato prima del fischio di inizio del match Napoli-Como. Come ricorda la Lega Serie A, il premio è stato assegnato da una giuria composta da direttori di testate giornalistiche sportive che hanno valutato gli allenatori in base a criteri tecnico sportivi e di qualità di gioco, oltre che di comportamento tenuto durante le gare."Fin dal suo arrivo a Napoli, Conte ha trasmesso ai suoi giocatori la sua filosofia fatta di lavoro duro, ambizione e mentalità vincente. Questa nuova attitudine ha consentito al Napoli di ottenere subito risultati positivi, premiando la scelta del presidente De Laurentiis di riportare in Italia uno degli allenatori più vincenti del mondo - ha commentato l'ad di Lega Serie A, Luigi De Siervo -. Le scelte tattiche e la perfetta fase difensiva hanno spinto il Napoli nuovamente in testa alla classifica, garantendo alla Serie A la fondamentale alternanza al vertice che è sinonimo di interesse ed equilibrio".

Venezia Calcio - Figure 8
Foto Rai News

Antonio Conte (Ansa)

Il derby Verona-Venezia: le conferenze stampa

Eusebio Di Francesco è pronto a voltare pagina, oggi c'è il derby in casa dell'Hellas e la sfida è particolarmente importante anche in chiave salvezza: “In questi giorni abbiamo fatto tante valutazioni sulle diverse cose positive che su quelle negative viste a Roma - ha spiegato il tecnico del Venezia in conferenza stampa -, ora dobbiamo dare continuità a tutto ciò che stiamo facendo di positivo alzando l'asticella per arrivare a risultati importanti. Mi aspetto di affrontare un Verona aggressivo, che ha gamba e che ha dimostrato di non mollare mai, anche nei momenti di difficoltà noi dobbiamo esser bravi ad approfittare delle loro debolezze, dando forza a tutti quegli aspetti in cui siamo cresciuti”.

Così, in conferenza stampa, alla vigilia del derby Verona-Venezia, il direttore sportivo dell'Hellas, Sean Sogliano, che ha parlato al posto di Paolo Zanetti: “Vista l'assenza del mister, dovuta a un incidente in autostrada, per il quale non riesce a raggiungerci, oggi parlo io. Ci tengo a dire che ci aspetta una partita molto difficile. Siamo solo all'inizio ma abbiamo vissuto gli ultimi due campionati conquistando il nostro obiettivo con grande fatica, lottando sino alla fine in ogni partita. In queste prime sei giornate delle cose sono andate bene e altre no. In questo momento dobbiamo mantenere concentrazione, lucidità, e affrontare partita per partita, oggi viene a giocare una squadra che farà di tutto per portare a casa il risultato, sarà molto difficile. Come sempre avremo bisogno di un ambiente che ci aiuti”.

Venezia Calcio - Figure 9
Foto Rai News

Le partite odierne

Ad aprire la settima giornata di Serie A è il Napoli, primo in classifica e non impegnato in campo internazionale. Al Maradona, gli azzurri affronteranno un Como, decimo con 8 punti, in grande forma e sulle ali dell'entusiasmo dopo due successi di fila. Conte vuole blindare il primo posto e per farlo deve battere gli uomini di Fabregas.

Alle 20.45 Venezia-Verona, entrambe sconfitte nell'ultima di campionato, laddove gli scaligeri lamentano alcune assenze importanti. A centrocampo mancheranno Serdar, Harroui e lo squalificato Suslov. In difesa non ci sarà nemmeno Dawidowicz anche lui per squalifica. La buona notizia potrebbe esserci con il recupero dello slovacco Duda. 

Hellas Verona-Venezia: la cronaca testuale

Venezia Calcio - Figure 10
Foto Rai News
Leggi di più
Notizie simili
Le news più popolari della settimana