La Virtus Bologna rimonta il Bayern Monaco e si impone 85-83 ...

Aggiornato 03/01/2024 alle 23:01 GMT+1

La Virtus Bologna non gioca la sua miglior partita, insegue per tre quarti e mezzo, ma alla fine batte in volata 85-83 il Bayern Monaco nel Round 18 di Eurolega e mantiene il secondo posto in classifica alle spalle del Real Madrid con un record di 13-5. Secondo successo in fila per la squadra di Luca Banchi che arriva a nove consecutivi in casa alla Segafredo Arena, ancora una volta esaurita con oltre 10mila spettatori per spingere i propri beniamini, attesi venerdì alle ore 19 sul campo dell'Alba Berlino per completare questo primo doppio turno del 2024. Un match deciso nel finale, con la Virtus che risale da -8, va davanti con 5 punti pesantissimi di Cordinier, e poi chiude col jumper del solito chirurgico Lundberg a 5" dalla sirena. Bayern che resta in Italia perchè venerdì sera giocherà al Forum contro l'Olimpia Milano.

La Segafredo ha quattro uomini in doppia cifra, spicca Shengelia con 18 punti mentre Belinelli e Hackett ne aggiungono 16 e 15 rispettivamente; determinante Cordinier con 11 punti, 9 rimbalzi e i 2 canestri che ribaltano il discorso, mentre Lundberg finisce a 9 col bersaglio che sigilla il risultato, pur in una serata in cui tutta la Virtus si ferma al 46% da due e al 68% ai liberi, anche se con 12 su 28 da tre. I nuovi: panchina per il lettone Lomazs, non entrato, mentre il centro croato Zizic finisce con un punto e 3 rimbalzi in 13'. In casa Bayern, dove pesano le 13 palle perse che generano 16 punti della Virtus, non bastano i 22 punti di Carsen Edwards che però sparisce nel quarto periodo, vani i 12 con 4 triple di Obst e 15 punti con 13 rimbalzi di Ibaka.

La sfida è equilibrata nel primo tempo, il Bayern tiene comunque la testa avanti e nel secondo periodo scappa a +7 sul 46-39 con una delle sgasate di Carsen Edwards, già a 16 punti. A tamponare è una tripla di Polonara e all'intervallo la Virtus Bologna insegue sul 42-46. Nel terzo periodo la squadra di Banchi pare in grossa difficoltà, Edwards realizza il nuovo +7, poi Francisco segna dall'arco il massimo vantaggio, +9 sul 62-53. La Segafredo barcolla ma con Pajola e Shengelia resta in piedi, anche se deve fare i conti con le triple dello specialista Obst, autore del 74-66 e poi del 77-73 dall'angolo per la rimonta dei bolognesi fino a -1 con Cordinier e Hackett.

Sembra stregata ma la Virtus non ci sta, capitan Belinelli insacca dall'arco il -1, poi è Cordinier a salire in cattedra con la bomba del pareggio sul 79-79 e poi con la schiacciata in tap-in per l'81-79 che fa esplodere l'arena. Il Bayern è alle corde, Pablo Laso chiama timeout ma i suoi accusano il colpo e finiscono a -4 per i liberi di Belinelli. Sull'83-81 la Segafredo chiude poi i conti col solito chirurgico Iffe Lundberg, ancora una volta autore del canestro determinante per l'85-81 a 5" dal termine. Il finale è 85-83, il Bayern alza bandiera bianca e per il popolo della Virtus il 2024 inizia in maniera favolosa.

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