Capolavoro Virtus Bologna! Vince 67-64 a Istanbul con l'Anadolu ...

Aggiornato 16/04/2024 alle 23:09 GMT+2

Pazzesca impresa della Segafredo Virtus Bologna che vince 67-64 ad Istanbul contro l'Anadolu Efes e resta in corsa per un posto nei playoff di Eurolega. La squadra di Luca Banchi si impone nel Play-In tra 9a e 10, elimina i turchi e si regala un'altra chance, venerdì alle 20.30 a Vitoria contro il Baskonia, travolto 113-85 a Belgrado dal Maccabi Tel Aviv che chiude settimo e se la vedrà col Panathinaikos ai playoff. Quindi, a distanza di una settimana dal ko in volata in casa nel Round 34, la Segafredo ritroverà il Baskonia, stavolta con in palio un pass per entrare fra le migliori otto d'Europa. Prima però c'è da celebrare il capolavoro di Istanbul, con la Virtus che rimonta il -11 del primo quarto e poi la spunta nel finale grazie alla prova corale e ad una grande difesa, prima della tripla del solito glaciale Lundberg che ha avviato i titoli di coda. I bianconeri chiudono così una serie di 7 sconfitte e ritrovano un successo esterno che mancava dal 5 gennaio a Berlino con l'Alba mentre l'Efes, considerato favorito della vigilia, veniva da 5 successi e non perdeva in casa dal 26 gennaio contro il Monaco. Pazzesco!

Il match di Istanbul è dominato dalle difese, dalla tensione per la posta in palio e dagli errori, come si evince dal 32% da due e dal 31% da tre dell'Efes, e dal 41% da due della Virtus con 6 su 10 ai liberi e ben 16 palle perse. La Segafredo però ha più lucidità nel finale e la spunta con 13 punti di Shengelia, 12 a testa di Lundberg e di un monumentale Abass, 11 di Belinelli e 8 dell'ex di turno Polonara, senza dimenticare i 3 punti di Pajola uniti ad una difesa enciclopedica, come quella di un altro ex come Bryant Dunston, 0 punti ma 3 rimbalzi, 2 assist e 2 recuperi. All'Efes non bastano i 16 punti di Larkin, protagonista di qualche fiammata da confuso nel finale, e i 22 punti di Will Clyburn, che inizia con 17 e 5 triple nel primo quarto ma poi sparisce.

Come detto, la sfida parte nel segno di Will Clyburn che segna 5 triple e firma i primi 17 punti dell'Anadolu Efes per il 17-10, poi è massimo vantaggio sul 23-12, +11, con altri 6 punti di Osmani. La Virtus Bologna incassa il colpo e reagisce al meglio, break di 9-0 con Lundberg e Shengelia, e parità sul 23-23 a inizio secondo periodo. L'ottimo impatto di Polonara, Zizic e Abass portano al sorpasso sul 28-27, poi all'intervallo è 36-35 Efes per un'altra sgasata di Larkin e Clyburn. Nella ripresa la musica non cambia, la sfida vive sui binari dell'equilibrio: l'Efes si affida a Larkin che mette 7 punti in fila ma la Segafredo non lascia spazio alla fuga, replica con Polonara, Abass e Lundberg, e al 30' è 50-48.

Nel quarto quarto i turchi arrivano a +5 sul 55-50 e la Virtus, aggrappata alla sua difesa, impatta di nuovo con una tripla di Pajola e poi scappa via fino al +7 sul 64-57 grazie a 5 punti di Belinelli e ad Abass. Lì l'Efes sbanda, perde la bussola ma torna a -3 con 4 liberi di Larkin, però Bologna è la squadra del destino e Iffe Lundberg, come tante altre volte in questa stagione di Eurolega, si prende la palla e allo scadere dei 24" insacca la tripla centrale per il 67-61 che chiude il discorso. La bomba successiva di Bryant serve solo a fissare il punteggio finale: ora la testa va a Vitoria, venerdì col Baskonia servirà un'altra impresa.

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