Alfa Romeo Milano, si avvicina il debutto del B-suv elettrico previsto ...
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Dopo l’annuncio del tanto atteso nome, ecco le prime immagini camuffate di quella che sarà la prima elettrica del brand del Biscione alle prese coi test finali di fattibilità in vista del lancio sul mercatodi Corrado Canali
25 gennaio 2024
2' di lettura
La nuova Alfa Romeo Milano sarà svelata il 10 aprile 2024. Adesso è ufficiale anche se nel frattempo procedono i test di sviluppo al centro sperimentale del gruppo Stellantis a Balocco, dove una squadra di ingegneri italiani sta affinando la dinamica del modello, sotto la guida di Domenico Bagnasco, responsabile della validazione della sintesi dinamica del veicolo dopo aver già aveva curato gli sviluppi di altre sportive Alfa Romeo come 8C, 4C e Giulia GTA.
La messa a punto finale in vista del lancio
Uno dei focus da sviluppare nei test è trovare la giusta messa a punto per poter garantire al nuovo crossover compatto una dinamica eccellente, con interventi mirati e specifici sul gruppo sospensioni in sintonia con il Dna del brand. Ottenere per la Milano uno sterzo diretto e preciso per una dinamica di guida tipicamente Alfa, è l’obiettivo dichiarato del team che è al lavoro nella fase finale dei test. A capo del progetto completo dell’Alfa Romeo Milano c’è Stefano Cereda.
Prestazioni, durata e confort nell’uso dell’auto
In prima linea nello sviluppo dei motori diesel della Giulia e della Stelvio, il suo ultimo lavoro prima di accogliere la conduzione del progetto Milano, ha riguardato lo sviluppo del motore Plug-In Hybrid Q4 da 280 cv della Tonale. Un’altra figura di spicco è Luigi Domenichelli, che cura lo sviluppo tecnico del veicolo: l’ingegnere deve integrare e validare tutti i sottosistemi della nuova vettura in termini sia di prestazioni, ma anche di durata e di confort nell’utilizzo.
Prodotta in Polonia insieme a Jeep Avenger e Fiat 600
Senza contare il piacere di guida, uno dei settori progettuali fra i più strategici per offrire un’ergonomia ai vertici della categoria partendo dall’ottimizzazione dell’interfaccia uomo-macchina. La Milano vuole avere una personalità propria, diversa da sorelle Jeep Avenger e Fiat 600, con le quali condivide la stessa piattaforma, ma anche la location produttiva che è a Thicy in Polonia dove sono in fase avanzata di allestimento delle nuove linee di montaggio.
Tutte le motorizzazioni del B-suv di Alfa Romeo
La Milano sarà disponibile non solo nella variante a batteria proposta in due versioni da da 156 cv e la più sportiva da 240 cv che potrebbe chiamarsi Quadrifoglio, ma anche con il nuovo motore 3 cilindri di 1.200 cc mild hybrid da 100 cv unicamente con il cambio a doppia frizione. Probabile anche una variante bimotore ibrida leggera e la trazione integrale, in cui il 1.200 turbo termico agisce sulle ruote anteriori mentre l’altro motore elettrico fa muovere quelle posteriori.
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