Cobolli cede contro Norrie: "Mi è mancata la lucidità"
Flavio Cobolli, n.63 del ranking, esce con più di qualche rimpianto al Miami Open, sconfitto 75 67(4) 62 dal britannico Cameron Norrie, n.31 ATP e 30esima testa di serie, che in Florida è arrivato negli ottavi nel 2022.
Un passaggio a vuoto nell'ultimo game costa a Cobolli il break e il primo set dopo 46 minuti di partita. Il match rimane comunque in equilibrio anche nella prima metà del secondo. Il mancino britannico, che pure sale 2-0 e servizio grazie a un rovescio in rete del romano, deve salvare palle break in tutti i primi tre turni di battuta. Cobolli può rimpiangere l'errore di rovescio con cui ha mancato la chance dell'1-0, ma riesce a mettersi alle spalle quell'errore e a riprendere il filo della partita. Aggancia Norrie sul 2-2, non prima di aver cancellato due palle break, e si porta a un punto dal sorpasso (2-2 30-40).
Norrie salva a sua volta la palla break con una prima vincente e alla lunga fa valere il suo tennis cerebrale contro un avversario in crescita come Cobolli, certamente energico e competitivo. L'ottavo game sembrare segnare la storia del set e del match. Cobolli scivola sotto 0-40, salva le prime due palle break ma alla terza sbaglia la palla corta e Norrie va a servire per raggiungere il terzo turno.
Ma questa non è una partita lineare, si vede almeno una palla break in otto dei primi 10 game del secondo set. Quando è così non trionfa la logica ma l'emozione, la capacità di non mollare, di vivere o morire per conquistarsi un centimetro di campo in più. E a questo gioco Cobolli sta dimostrando di saper giocare sempre meglio, infatti firma un nuovo controbreak, dopo che il britannico ha sprecato il primo match point, e si tiene in partita. Salva anche un match point al servizio (4-5 30-40) forzando Norrie all'errore con il rovescio dal centro. Mostra ancora più personalità nel cancellare il secondo e cambiare ancora il canovaccio del set, sempre in equilibrio instabile, senza un centro di gravità permamente, fino al tie-break. Cobolli lo gioca meglio, spezza l'equilibrio al quinto punto e lo chiude con il 14mo ace del match. Ma due break subiti nel terzo set gli impediscono di completare la rimonta.