Di Gregorio, blitz Juve! Giuntoli rivede in lui un grande ex: la ...

11 giorni ago
Di Gregorio

Nicolò Schira

26.04.2024 09:20

L e mani della Juve sull’Uomo Di Gre. Il blitz milanese di Cristiano Giuntoli mercoledì sera ha permesso alla Vecchia Signora di mettere la freccia e sorpassare le numerose pretendenti al portiere del Monza. Michele Di Gregorio è in cima alle classifiche di rendimento e ha dimostrato di essere pronto per il salto in una big.

Il no al Newcastle e l'interesse di Milan e Inter

Non a caso già a gennaio il Newcastle aveva provato ad accaparrarselo, mettendo sul piatto 20 milioni e un contratto di 4 anni e mezzo da 3 milioni a stagione per l’estremo difensore di Corsico. Nulla da fare. Sia Di Gre sia il club lombardo avevano rispedito al mittente il tentativo dei Magpies. Il Monza non voleva privarsene a stagione in corso; mentre il portiere non era intrigato dalla possibilità di volare Oltremanica.

Il motivo è semplice: Di Gregorio ha 2 bambini piccoli (Marcello e Riccardo) e insieme alla compagna Samantha hanno preferito restare in Italia. Via libera dunque ai top club di Serie A che si sono, immediatamente, fatti avanti. A febbraio era stato il Milan a sondare il terreno in maniera concreta per cautelarsi in caso di partenza di Maignan (corteggiato dal Bayern Monaco).

I rossoneri però - pur restando vigili - non hanno affondato il colpo e così la Juve si è potuta inserire prepotentemente. Sullo sfondo anche l’Inter, che vanta il 10% sulla vendita e ha accarezzato l’idea di riportare Di Gregorio (era il capitano della Primavera dei vari Pinamonti, Zaniolo, Dimarco ecc) all’ovile. Spendere però più del triplo di quanto avevano incassato un paio di anni fa (4 milioni), quando l’avevano ceduto a cuor leggero, non rappresenta un’operazione lungimirante. E così il duo Marotta-Ausilio si è defilato.

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Giuntoli lo apprezza dai tempi della B

Per la gioia di Giuntoli che apprezza l’ex Pordenone dai tempi in cui militava in B e rivede in lui il nuovo Peruzzi. Per questo la Juve intende chiudere al più presto la pratica col Monza. I brianzoli chiedono 20 milioni, ma potrebbero accettare un’offerta da 15 più bonus o l’inserimento di una contropartita. Probabile possa essere un giovane, ma non va escluso il nome di Mattia Perin, che è pronto a lasciare la Juve per tornare a giocare titolare altrove.

Il portiere di Latina ha maturato questa decisione da qualche settimana e lascerà il posto proprio a Di Gregorio. Lavori in corso per trovare una quadra, ma filtra ottimismo dopo il summit dell’altro ieri a Milano. Una cena per gettare le basi e mettersi in pole position. Per Di Gregorio è pronto un contratto fino al 2029 da 2 milioni netti a stagione più bonus. Una scalata incredibile quella dell’Uomo Di Gre, come è stato ribattezzato sui social il classe 1997, che anno dopo anno è volato dalla Serie C fino a essere il candidato principale per la porta juventina.

Merito anche del suo agente (Carlo Alberto Belloni): più un fratello maggiore che un procuratore per Di Gregorio e che l’ha accompagnato nell’ascesa, passo dopo passo, senza mai cercare di bruciare le tappe. Scelte lungimiranti che hanno permesso al suo assistito di arrivare al top. E il bello deve ancora venire. 

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Il futuro di Szczesny e il sondaggio su Colpani

C’è una Vecchia Signora da conquistare. Di Gregorio, infatti, rappresenta un investimento per il presente ma soprattutto per il futuro. Szczesny, infatti, è in scadenza nel 2025 (non c’è accordo per il prolungamento con relativa spalmatura dell’ingaggio da 6,5 milioni più bonus) e appare all’ultimo giro di valzer in bianconero. Di Gre potrebbe crescere al suo fianco per poi ereditare i guanti da titolare. Un po’ come accaduto proprio col polacco e Gigi Buffon nel 2018. E chissà che sull’asse Juve-Monza gli affari non possano diventare due.

Giuntoli, infatti, ha chiesto informazioni pure per Andrea Colpani. Il Flaco è in rampa di lancio e piace a Lazio e Atalanta. I bianconeri tengono d’occhio il talento classe 1999, autore di 8 reti e 4 assist in questa stagione. Un elemento la cui capacità di inserimento in zona-gol potrebbe tornare utile a una Juve in cui gli acuti offensivi dei centrocampisti latitano. 

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L e mani della Juve sull’Uomo Di Gre. Il blitz milanese di Cristiano Giuntoli mercoledì sera ha permesso alla Vecchia Signora di mettere la freccia e sorpassare le numerose pretendenti al portiere del Monza. Michele Di Gregorio è in cima alle classifiche di rendimento e ha dimostrato di essere pronto per il salto in una big.

Il no al Newcastle e l'interesse di Milan e Inter

Non a caso già a gennaio il Newcastle aveva provato ad accaparrarselo, mettendo sul piatto 20 milioni e un contratto di 4 anni e mezzo da 3 milioni a stagione per l’estremo difensore di Corsico. Nulla da fare. Sia Di Gre sia il club lombardo avevano rispedito al mittente il tentativo dei Magpies. Il Monza non voleva privarsene a stagione in corso; mentre il portiere non era intrigato dalla possibilità di volare Oltremanica.

Il motivo è semplice: Di Gregorio ha 2 bambini piccoli (Marcello e Riccardo) e insieme alla compagna Samantha hanno preferito restare in Italia. Via libera dunque ai top club di Serie A che si sono, immediatamente, fatti avanti. A febbraio era stato il Milan a sondare il terreno in maniera concreta per cautelarsi in caso di partenza di Maignan (corteggiato dal Bayern Monaco).

I rossoneri però - pur restando vigili - non hanno affondato il colpo e così la Juve si è potuta inserire prepotentemente. Sullo sfondo anche l’Inter, che vanta il 10% sulla vendita e ha accarezzato l’idea di riportare Di Gregorio (era il capitano della Primavera dei vari Pinamonti, Zaniolo, Dimarco ecc) all’ovile. Spendere però più del triplo di quanto avevano incassato un paio di anni fa (4 milioni), quando l’avevano ceduto a cuor leggero, non rappresenta un’operazione lungimirante. E così il duo Marotta-Ausilio si è defilato.

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