F1 Gp Australia, le qualifiche di oggi in diretta: Verstappen in pole ...

All’Albert Park si corre la terza gara del Mondiale di F1, qui il programma completo del fine settimana e dove vederlo

Ore 07:43 - La griglia di partenza del Gp d’Australia

1. Verstappen (Red Bull) 2. Sainz (Spa) Ferrari
3. Perez (Red Bull) 4. Norris (McLaren)
5. Leclerc (Ferrari) 6. Piastri (McLaren)
7. Russell (Mercedes) 8. Tsunoda (Racing Bulls)
9. Stroll (Aston Martin) 10. Alonso (Aston Martin)
11. Hamilton (Mercedes) 12. Albon (Williams)
13. Bottas (Sauber) 14. Magnussen (Haas)
15. Ocon (Alpine) 16. Hulkenberg (Haas)
17. Gasly (Alpine) 18. Ricciardo (Racing Bulls)
19. Zhou (Sauber)

Ore 07:11 - La differenza fra Verstappen e il mondo, l’impresa Sainz, gli errori di Leclerc

(di Daniele Sparisci) Se lo chiamano SuperMax c’è un motivo. La pole in Australia, la 35esima in carriera, è tutta roba sua, la superiorità della macchina non c’entra. Max è stato dietro alla Ferrari in tutto il fine settimana, ha distrutto un fondo, danneggiato un telaio e rotto un motore, si è lamentato a lungo del sottosterzo, ha faticato come mai gli era capitato in questa stagione.

Poi ha inventato due giri mostruosi nell’ultima fase delle qualifiche per dettare la sua legge e respingere l’assalto rosso. Cose da fenomeni, così facevano Schumacher e Senna, gente capace di andare oltre il mezzo. La Ferrari si mangia le mani, Leclerc soprattutto: quinto dopo un finale bruttissimo, non all’altezza delle sue qualità di cacciatore da giro secco.

Ci si aspettava di più stavolta, Sainz ha dimostrato che era possibile. Carlos è stato l’unico capace di rubare la scena a Verstappen a Melbourne: prima fila a due settimane dall’operazione di appendicite, scende dalla macchina e fatica a camminare, lo portano con un cart da golf nella zona delle interviste. Guerriero vero, ha preso dal papà e si vede. «Sono stati giorni difficili, sono davvero felice di essere così avanti». Dovrà stringere i denti e provarci, ma per la Ferrari sarebbe stato molto meglio avere davanti il pilota più integro. Anche perché c’è da difendersi pure da Perez, il messicano non è più la comparsa di fine 2023. È un gregario solido, aggressivo, lucido e domenica proverà a regalare la terza doppietta di fila alla Red Bull, anche se su di lui pende un’indagine per ostruzione nei confronti di Hulkenberg.

Quale carte può giocarsi la Ferrari? Il passo sulla distanza era ottimo così come il consumo delle gomme, ma certo Sainz non è nelle condizioni migliori per affrontare una gara d’attacco. E Leclerc al via dovrà subito smarcarsi da Norris, un avversario scomodo e veloce. Per il monegasco l’obiettivo è il podio, per Sainz qualcosa di più. Ma per quello serve un miracolo. Il resto del gruppo è lontano: McLaren terza forza, Aston Martin con Stroll davanti ad Alonso (altra notizia di giornata), Tsunoda sorprendente con la Racing Bulls in ottava posizione. Mercedes salvata da Russell (7°), la crisi di Hamilton continua. Fuori dalla top 10, così l’attesa per il passaggio in Ferrari diventa una lunga via crucis: «Sono deluso, non sorpreso»-

Ore 07:05 - Sainz: «Giorni difficili, non ci credo di essere in prima fila»

Carlos in prima fila, è un’impresa: «Non sono in condizioni perfette, non ci credo a essere in prima fila. Sono stati giorni difficili, sono stato molto a letto dopo l’operazione. Ma ce l’ho fatta, non saranno facili 58 giri ma spingerò».

Ore 07:04 - Leclerc ha sbagliato l’ultimo tentativo

Un paio di errori per Leclerc che ha rinunciato all’ultimo tentativo e partirà quinto. Peccato perché la Ferrari aveva ottimo potenziale come ha dimostrato Sainz.

Ore 07:01 - La top 10

Verstappen, Sainz, Perez, Norris, Leclerc, Russell, Tsunoda, Stroll, Alonso

Ore 06:57 - Pole di Verstappen, Sainz secondo

Giro mostruoso di Verstappen che si prende la pole del Gp d’Australia, Sainz secondo. Terzo Perez.

Ore 06:55 - Partono gli ultimi tentativi

Da battere c’è il tempo di Verstappen, 1’16’’048. Max nel momento di massima difficoltà ha messo a segno un capolavoro. Sainz e Leclerc dovranno sudare per battere questo crono.

Ore 06:48 - Sainz subito in pista, Verstappen vola

Carlos si lancia subito, nel primo settore della pista va fortissimo. Leclerc secondo, ma Verstappen adesso ha trovato un giro monstre e si mette davanti a tutti.

Ore 06:46 - Al via il Q3, si decide la pole

Ultimi minuti di qualifiche del Gp d’Australia, la Ferrari si gioca la pole. Leclerc è convinto di poter rispondere a Sainz che sta andando fortissimo a due settimane dall’operazione di appendicite.

Ore 06:43 - La top 10 del Q2

Sainz, Leclerc, Verstappen, Piastri, Perez, Alonso, Norris, Stroll, Tsunoda, Russell.

Ore 06:40 - Q2, fuori Hamilton

Ecco la prima clamorosa sorpresa del fine settimana: Hamilton (8 vittorie a Melbourne) non accede all’ultima sessione delle qualifiche. E’ undicesimo, eliminato dall’ottimo giro di Tsunoda. Gli altri eliminati: Albon, Bottas, Magnussen, Ocon.

Ore 06:38 - Hamilton a rischio

È nono Hamilton, una posizione scomoda con l’evoluzione della pista.

Ore 06:36 - Charles perde in due curve

Rispetto a Sainz Charles paga un distacco di tre decimi in due curve, ma Charles si lascia sempre qualcosa per l’ultimo tentativo.

Ore 06:34 - Sainz vola con le gomme nuove

Carlos rifila due decimi a Verstappen, sta guidando benissimo Carlos. Leclerc invece è terzo a quattro decimi dal compagno.

Ore 06:32 - Fatica Alonso

Sorprende vedere in difficoltà Fernando Alonso che nelle prime due gare aveva salvato l’Aston Martin. Lo spagnolo non si sta trovando bene in Australia.

Ore 06:30 - Bene anche Piastri

Piastri dietro a Verstappen di due decimi, la Ferrari per ora non forza. Vuole capire il margine con le gomme usate.

Ore 06:28 - Verstappen veloce al primo tentativo

Max davanti a tutti con il vantaggio della gomma nuova, ha girato in 1’16’’387 stabilendo il nuovo record della pista. Sainz e Leclerc girano con gomme già utilizzate, una mossa per risparmiare un set di pneumatici.

Ore 06:23 - Parte il Q2

Comincia la seconda sessione, la Ferrari deve confermare quanto di buono fatto vedere in questi due giorni. Verstappen deve ritrovare la calma, corre anche con un motore nuovo: quello utilizzato nelle prime due gare si è danneggiato nel contatto con un cordolo.

Ore 06:21 - La top 10 del Q1

Sainz, Perez, Verstappen, Leclerc, Alonso, Russell, Albon, Tsunoda, Piastri, Stroll.

Ore 06:19 - Finito il Q1, gli eliminati

Hulkenberg, Gasly, Ricciardo e Zhu. Soltanto quattro perché le macchine sono 19 a causa del forfait di una delle Williams, quella di Sargeant.

Ore 06:17 - Per Verstappen altri problemi di sottosterzo

Max non trova il feeling per spingere, la Red Bull non sembra a posto. Lamenta il sottosterzo ed è terzo dietro a Perez.

Ore 06:15 - Perez dietro a Sainz

Giro veloce del messicano, a Melbourne bisogna girare sempre come capita in altri circuiti cittadini. Perché la pista cambia di continuo, anche Gasly sotto indagine.

Ore 06:13 - Mercedes sempre in difficoltà

Russell avverte piccole grane ai freni, Hamilton oscilla fra la nona e la decima posizione. La Mercedes conferma di essere in grande difficoltà, anche quest’anno ha prodotto una macchina difficile da mettere a punto.

Ore 06:11 - Sainz miglior tempo

Carlos si mette davanti a Leclerc e ad Alonso, anche lui è in lizza per la pole. E sarebbe clamorosa a meno di dieci giorni dall’operazione di appendicite.

Ore 06:08 - Sotto indagine Perez e e Hulkenberg

Per un episodio di ostruzione, i commissari lo analizzeranno alla fine delle qualifiche. In genere l’impeding è punito con 3 o 5 posizioni in meno sulla griglia di partenza.

Ore 06:07 - I primi te mpi

Leclerc, Sainz, Verstappen, Perez, Norris

Ore 06:05 - Verstappen: «Tanto sottosterzo»

Anche Max si lamenta per il sottosterzo, Leclerc chiede il cambio di visiera. Charles subito veloce, detta il passo davanti a Sainz.

Ore 06:02 - La Williams con una sola macchina, Albon si lamenta

Paradossale la situazione della Williams, guida soltanto Albon perché dopo l’incidente nelle libere non c’era un telaio di riserva. Per cui il team ha deciso di lasciare a piedi Sargeant. Albon si lamenta via radio: «Quante foglie in pista».

Ore 05:59 - Partito il Q1

All’Albert Park iniziano le qualifiche del Gp d’Australia, temperatura di 19 gradi con asfalto a 34 gradi.

Ore 05:52 - Reprimenda per Sainz

A Carlos è stata data una reprimenda per un episodio durante le terze libere, ha effettuato una partenza in un momento non consentito.

Ore 05:50 - Verstappen ha cambiato il motore

Mossa precauzionale in casa Red Bull, sostituito l’intero motore per un allarme di affidabilità. È soltanto il terzo Gp della stagione.

Ore 05:44 - Tutto pronto per le qualifiche del Gp d’Australia

Ricordiamo le tre sessioni: Q1 la prima fase dove saranno eliminati i primi quattro, altri 5 saranno esclusi nel Q2 e nel Q3 resteranno in 10 a giocarsi la pole. Sarà una battaglia tiratissima.

Ore 05:33 - Leclerc davanti anche nelle terze libere

Charles Leclerc ha chiuso le terze libere davanti a Verstappen, la Ferrari si conferma competitiva. Terzo Sainz e quarto a sorpresa Hamilton dopo un venerdì da incubo. Davanti i distacchi sono ridotti, i primi quattro in meno di un decimo.

Ore 05:15 - Toto Wolff ci prova ancora con Verstappen

Verstappen a Melbourne ha detto che vuole restare alla Red Bull fino alla scadenza del contratto (2028). Toto Wolff però non si arrende. E in una intervista al quotidiano olandese De Telegraaf dice: «Io lo aspetto. Sono parole che non pensavo di poter pronunciare qualche mese fa. Guida la macchina migliore, ma forse non è nell’ambiente migliore per lavorare. Con Jos ci conosciamo da tempo, a nessuno dei due piacciono le str... Prima o poi Max dovrà decidere sul suo futuro»:

Ore 05:00 - L’impresa di Leclerc del 2022 e la «bestia»

Albert Park è una pista di ricordi dolci per la Ferrari: Sebastian Vettel ci ha vinto nel 2017 e nel 2018. Leclerc due anni fa, ed è stato un assolo: Charles scattato dalla pole ha dominato per tutta la gara. Alla fine aveva ringraziato la macchina: «È una bestia». Ma nella seconda parte del campionato Verstappen era riemerso conquistando il suo secondo Mondiale con largo anticipo.

Ore 04:17 - La Ferrari in Australia con un «approccio aggressivo»

La missione della Ferrari è mettere pressione agli avversari, cioè alla Red Bull: Vasseur ha chiesto un approccio aggressivo. Dopo due podi di fila l’obiettivo è competere al vertice. Leclerc è partito con il piede giusto nelle libere del venerdì, anche Sainz ha dati buoni segnali a meno di due settimane dall’intervento.

23 marzo 2024 (modifica il 23 marzo 2024 | 07:53)

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