LIVE F1 GP Cina, qualifiche della Sprint: Q3 con la pioggia, Leclerc ...

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Lando Norris in pole nella Sprint in 1'57"940. I tempi della Q3 della Sprint Shootout:​​1. Norris (McLaren) 1'57"940​2. Hamilton (Mercedes) 1'59"201​3. Alonso (Aston Martin) 1'59"915​4. Verstappen (Red Bull) 2'00"028​5. Sainz (Ferrari) 2'00"214​6. Perez (Red Bull) 2'00"375​7. Leclerc (Ferrari) 2'00"566​8. Piastri (McLaren) 2'00"990​9. Bottas (Sauber) 2'01"044​10. Zhou (Sauber) 2'03"53711. Russell (Mercedes) 1'36"345​12. Magnussen (Haas) 1'36"473​13. Hulkenberg (Haas) 1'36"478​14. Ricciardo (RB) 1'36"553​15. Stroll (Aston Martin) 1'36"67716. Gasly (Alpine) 1'37"63217. Ocon (Alpine) 1'37"72018. Albon (Williams) 1'37"81219. Tsunoda (RB) 1'37"89220. Sargeant (Williams) 1'37"923

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Restituito il tempo a Norris che va in pole. Poi Hamilton, Alonso e Verstappen. Sainz quinto, Perez sesto e Leclerc 7°.

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Miglior tempo di Hamilton su Alonso!

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Terzo tempo per Leclerc.

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Alonso al comando su Perez e Norris.

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Lungo di Verstappen all'ultima curva! Secondo tempo cancellato per lui.

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Sergio Perez al comando! Poi Bottas, Piastri, Norris, Alonso, Sainz.

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Testacoda di Leclerc! Il monegasco riparte.

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Iniziata la Q3 su pista bagnata, tutti in pista con intermedie.

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Termina la Q2 col miglior tempo di Verstappen su Leclerc, Perez, Piastri, Norris, Sainz, Bottas, Alonso, Hamilton e Zhou che si giocheranno la pole della Sprint. Eliminati: ​11. Russell (Mercedes) 1'36"345​12. Magnussen (Haas) 1'36"473​13. Hulkenberg (Haas) 1'36"478​14. Ricciardo (RB) 1'36"553​15. Stroll (Aston Martin) 1'36"677

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Nessuna possibilità per Russell di migliorare, è arrivata la pioggia. 

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Verstappen al comando in 1'35"606 su Leclerc e Perez. Poi Piastri, Norris e Sainz. Rischia Russell che è 11°. Pioggia segnalata in 3 minuti.

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Leclerc al comando della Q2 in 1'35"711.

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La Red Bull è l'ultima a uscire in pista rispetto al gruppo di tutti gli altri.

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Tutti in pista per la Q2.

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Tutti schierati in corsia box per fare subito il tempo in Q2 prima dell'arrivo della pioggia.

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Il radar segnala pioggia in arrivo in 14 minuti, in pieno tra Q2 e Q3.

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Leclerc e Sainz al terzo e quarto posto dietro alle Red Bull a 2 minuti dalla fine della Q1.

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La pista migliora col passaggio delle monoposto, i tempi si abbassano a ogni tornata.

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Sergio Perez e Max Verstappen al comando su Alonso e Leclerc.

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Leclerc al comando su Piastri, Hamilton, Bottas e Sainz. 

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Piastri segnala qualche goccia di pioggia, situazione delicata perché potrebbe favorire chi fa subito il tempo.

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Il primo a uscire è il duo della Sauber Zhou-Bottas, seguito dai due della Mercedes Lewis Hamilton e George Russell.

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Iniziati i 12 minuti della Q1 della Shootout del GP di Cina. 

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Ricordiamo che le qualifiche della Sprint avranno una Q1 di 12 minuti, una Q2 di 10 minuti e una Q3 di 8 minuti. Q1 e Q2 su gomma media, Q3 su gomma soft.

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Al momento meteo nuvoloso con qualche nuvola che scarica acqua nei dintorni. La qualifica dovrebbe corrersi su asciutto.

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Questi i tempi delle prove libere del GP della Cina: ​1. Stroll (Aston Martin) 1'36"302​2. Piastri (McLaren) 1'36"629​3. Verstappen (Red Bull) 1'36"660​4. Perez (Red Bull) 1'36"690​5. Hulkenberg (Haas) 1'37"101​6. Magnussen (Haas) 1'37"118​7. Ocon (Alpine) 1'37"213​8. Albon (Williams) 1'37"229​9. Ricciardo (RB) 1'37"238​10. Bottas (Sauber) 1'37"530​11. Zhou (Sauber) 1'37"626​12. Tsunoda (RB) 1'38"006​13. Leclerc (Ferrari) 1'38"090​14. Sainz (Ferrari) 1'38"284​15. Sargeant (Williams) 1'38"286​16. Norris (McLaren) 1'38"630​17. Russell (Mercedes) 1'38"806​18. Hamilton (Mercedes) 1'38"839​19. Alonso (Aston Martin) 1'38"936​20. Gasly (Alpine) 1'39"276

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Max Verstappen ha chiuso terzo preceduto anche da Oscar Piastri con la McLaren, mentre le Ferrari sono al 13° e 14° posto con Charles Leclerc e Carlos Sainz.

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Lance Stroll su Aston martin ha chiuso davanti a tutti la sessione di libere del mattino. Alle 9.30 le qualifiche per la Sprint che si corre domani mattina.

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Col formato Sprint viene adottata anche una diversa allocazione delle gomme da asciutto, che si riducono da 13 a 12 treni (due Hard, quattro Medium e sei Soft) mentre rimane invariata quella delle gomme da bagnato (cinque Intermedie e due Extreme Wet). Il mese di aprile a Shanghai presenta tradizionalmente significativi cambiamenti di temperatura, con oscillazioni di oltre 10 °C, aggiungendo un’ulteriore incognita al puzzle che squadre e piloti si troveranno ad affrontare. Di solito, il GP della Cina è una tipica gara da due pit-stop, anche perché il tracciato offre diverse possibilità di sorpasso, sia alla staccata della 14 che sul rettilineo principale come anche alla staccata della curva 6. Come a Suzuka, anche a Shanghai l’undercut è tradizionalmente molto efficace.

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In base alle simulazioni e ai dati storici, le forze laterali e longitudinali cui saranno sottoposti i pneumatici dovrebbero rientrare nella media, con la parte esterna soggetta, in particolare sul lato sinistro della vettura, ad una maggiore usura. Il tris di mescole selezionato questo inverno per essere portato a Shanghai è quello mediano, con la C2 come Hard, la C3 come Medium e la C4 come Soft. Nominalmente, si tratta della stessa selezione del 2019 ma lo scenario è assai diverso. Cinque anni fa, infatti, erano ancora utilizzati i pneumatici da 13” montati sulla generazione precedente di monoposto, caratterizzate da un fondo piatto e con un’aerodinamica completamente differente da quella attuale. Nei fatti, è quasi come se si ripartisse da zero: per i piloti, per le squadre e per la stessa Pirelli, visto che i riferimenti sono molto labili.

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Lo Shanghai International Circuit ha ospitato tutte le edizioni del Gran Premio di Cina. I 5.451 metri del tracciato, il cui layout si ispira al carattere cinese Shang, presentano un mix di curve ad alta velocità e ad angolo retto, nonché alcuni tornanti veri e propri, che costringono il pilota a brusche frenate e a ripartenze quasi da fermo. Il compromesso più difficile da ottenere è l’equilibrio tra carico aerodinamico e velocità massima e anche l’usura degli pneumatici è un fattore chiave. Tre le curve più iconiche c’è la prima, lunga a destra, attraverso la quale i piloti girano di 270 gradi prima di tornare indietro praticamente in senso opposto con un largo tornante verso sinistra. Il settore 2 prevede curve di velocità media, mentre il terzo consta fondamentalmente del lungo rettilineo da 1,4 km dove è possibile aprire il DRS e che è preceduto e seguito da due lenti tornantini. L’altra zona DRS è sul dritto del traguardo. Da segnalare anche l’ultima curva, quasi a 90 gradi con leggera sopraelevazione che deve essere percorsa alla perfezione per evitare di uscirne troppo lenti e ritrovarsi vulnerabili alla staccata di curva 1.

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Il circuito di Shanghai è lungo 5.451 metri e ha un totale di 16 curve. I giri previsti sono 56 (19 per la Sprint): la distanza totale percorsa durante il Gran Premio sarà dunque di 305,066 chilometri. Nel 2019, quando si è disputato il Gran Premio di Cina più recente, a trionfare fu Lewis Hamilton su Mercedes.  GUARDA IL VIDEO

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Di seguito il programma e gli orari tv del GP del Cina secondo l'ora italianaSky Sport (in mobilità con SkyGo) e in streaming su NOW - le diretteVenerdì 17 aprileProve libere 1: ore 5:30Sprint Shootout: 9:30 diretta disponibile anche su TV8Sabato 18 aprileGara Sprint: 5:00 diretta disponibile anche su TV8 con replica alle 10:30Qualifiche: 9:00Domenica 19 aprileGara: 9:00Programmazione TV8 - differitaSabato 18 aprileQualifiche: ore 12Domenica 19 aprileGara: 14